Castellammare del Golfo - Sono tanti gli scenari
che si aprono davanti alle prossime elezioni a Castellammare, tante ma anche
troppe. Si parla da qualche tempo dei candidati ormai ufficiali ma c’è anche
chi pensa di rimanere dietro le quinte per guidare la propria squadra. Piero
Russo, attuale consigliere provinciale del Pdl, da sempre vicino al senatore
D’Alì, sembra essere intenzionato a ricoprire un ruolo chiave per quanto
riguarda le prossime elezioni. La situazione sembra difficile da decifrare.
Infatti sembra che Russo abbia interrotti i rapporti con il senatore D’Alì per
approdare tra le fine dell’ex Presidente della Provincia di Trapani Mimmo
Turano, eletto consigliere regionale lo scorso mese di Ottobre. Infatti dopo la
fallimentare campagna elettorale per la poltrona di sindaco di Alcamo, Turano,
è riuscito ad accedere a Palazzo Orleans con 6106 ottenuti in maggioranza tra
Castellammare ed Alcamo. A Castellammare sembra che i voti del Pdl si siano canalizzati
quasi tutti su Turano. Infatti Piero Russo pare che si sia avvicinato a Turano
ed allontanandosi dal Pdl, che a Castellammare non si capisce che fine abbia
fatto. Questo lascia pensare ad un’alleanza tra il Pdl e l’Udc. Udc guidato
dall’ex sindaco Giuseppe Ancona.
Questo però non chiarisce chi potrebbe essere
il candidato a sindaco per il centrodestra, visto che Ancora e Russo sembrano
essere orientati a rimanere dietro le quinte. Si
tratta comunque di supposizioni. Però è doveroso fare un altri 2 nomi,
Domenico Bucca, attuale capogruppo del Pdl, e Giuseppe Cruciata, attuale
presidente del consiglio comunale. Il primo sembra essere l’unico ancora
ancorato al suo partito e che quindi potrebbe fare la sua mossa, per il secondo
invece si parla proprio di una sua possibile candidatura diretta a sindaco.
Vedremo.
Se non sono ben chiare le intenzioni del centrodestra,
quelle del centrosinistra sembrano assumere contorni sempre più marcati.
Infatti si è deciso di fare delle primarie interne al partito. Pare che al
momento gli aspiranti alla candidatura a sindaco sarebbero tre: il capogruppo
in consiglio comunale Salvatore Galante, Camillo Coppola e Giuseppe D’angelo.
Ma è da chiarire se Giovanni Portuesi, attuale consigliere, si unirà al gruppo
dei pretendenti.
Qualcuno immagina una possibile alleanza, alquanto assurda,
tra Pd, Pdl e Fli. Questa tesi, se confermata, sarebbe la conferma che la
politica a Castellammare è morta e sepolta. Quindi, sono tanti gli scenari che
si possono aprire in vista di queste elezioni, tanto attese da molti, e tanto
odiate da altri.
Ma è d’obbligo ribadire che attualmente, purtroppo, la
speranza di trovare nomi e volti nuovi rimane una mera illusione, visto che,
come già detto, si parla sempre delle stesse persone sul palco o nel retroscena
che sia, sembra proprio che a Castellammare la politica conta, poco.
Emanuel Butticè
2 commenti:
gentili collaboratori del blog,ho 37 anni e da oltre 20 anni che osservo la politica comunale e non solo,da oltre 20 anni quindi ho assistito al solito teatrino pre-elettorale;liste,alleanze,divisioni,riunioni,programmi vincenti e convincenti,grandi poster sui muri del paese,decine di persone sguinsagliate a caccia di voti,gente che ti sorride e ti bacia e a malappena lo conosci,grandi cene,applusi,cori da stadio.il giorno delle elezioni c'e' grande attesa durante lo spoglio,grande trepidazione,come seguire in radio tutto il calcio minuto per minuto,con voci e smentite che si rincorrono tra le bocche e le orecchie dei castellammaresi.a tarda sera si annunciano i risultati,i vincitori festeggiano brindano,si abbracciano e sfottono gli avversari,i vinti con la coda fra le gambe in silenzio si consolano che almeno ci hanno provato.
il giorno dopo? tutto tace,come nulla fosse successo.colgo l'occasione per citare un celebre aforisma del gattopardo "in sicilia tutto deve cambiare affinche' tutto rimanga uguale".
buon voto a tutti.
io penso che il vero cambiamento possa avvenire relegando il gattopardo ad un semplice ma illustrissimo testo e nulla più!!!Il semplice stare a guardare senza un impegno attivo e fattivo nella vita pubblica, nella politica nel mondo dell'associazionismo...non porta a nulla.
Partecipazione, entusiasmo, e voglia di credere in qualcosa di diverso, attraverso l'impegno, il duro lavoro e i sacrifici, possono portare a un miglioramento della propria vita e al conseguimento dei propri ideali!
Buon voto!!!
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