lunedì, dicembre 31, 2007

STA PER NASCERE "LIBERA" A CASTELLAMMARE


Lo staff Castellolibero rende nota l’imminente costituzione di un coordinamento comunale a Castellammare di Libera, l’associazione contro tutte le mafie di don Luigi Ciotti. Per sapere di più cosa è libera vi illustriamo la sua storia:

Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è nata il 25 marzo 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1300 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità.
La legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l’educazione alla legalità democratica, l’impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera.
Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal Ministero della Solidarietà Sociale; e come associazione con Special Consultative Status dal Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (Ecosoc).

Per saperne di più www.libera.it.
Per info: 3299793317 (Alessio)
3204815275 (Domenico)
Staff Castellolibero

martedì, dicembre 25, 2007

Buone Feste!


Carissimi frequentatori del nostro blog, sono arrivate finalmente le vacanze di Natale e con queste si chiude un altro anno.

Un altro anno molto turbolento per Castellammare e per i suoi cittadini. Abbiamo visto commissari avvicendarsi all’interno dei nostri uffici comunali; possiamo dire di aver toccato il fondo, ma in fin dei conti lo diciamo ogni anno, quindi forse è meglio dire che cadiamo sempre più in basso.

Per il nuovo anno ci auguriamo tutti che qualcosa cominci a migliorare, ma per migliorare bisogna darsi tutti da fare. Un buon punto di partenza potrebbe essere riconoscere gli errori del passato e soprattutto a chi vanno imputati, perché è ovvio che qualcuno ci ha portato nella melma in cui siamo, e quindi non permettere a queste persone di poter commettere di nuovo gli stessi errori.

Castellammare ha bisogno di una bella scossa e il 2008 sarà l’occasione giusta per cambiare.

In fin dei conti penso che ce ne sia gente a Castellammare con tanta voglia di voltare pagina, sappiamo di non essere i soli a volerlo.

Non mi resta che auguravi buone feste e buon 2008 da parte di tutto lo staff Castellolibero e mi raccomando non esagerate col panettone.

Alessio Navarra

sabato, dicembre 08, 2007

VOGLIA DI BASKET

È ricominciato il campionato Promozione di basket e anche quest’anno le squadre castellammaresi che ne fanno parte sono due, l’Humanitas e la G.S. Castellammare, la prima formata da un bel gruppo di veterani, la seconda da un gruppo di giovani castellammaresi che proveranno a riscattarsi dopo la stagione un po’ deludente dell’anno scorso, ma che comunque hanno come scopo principale quello di divertirsi.

Come ricorderete, l’anno scorso i commissari, nel pieno svolgimento del campionato, avevano deciso di chiudere la palestra comunale “Bonanno” per sistemarla viste le pessime condizioni in cui versava, cosa che sarebbe stato più giusto fare in un altro periodo, lasciando così “ a piedi” tutte le società che usufruivano della palestra per gli allenamenti e per le partite.
All’inizio di quest’anno sembrava che le cose dovessero continuare in questo senso, cioè che le squadre avrebbero dovuto arrangiarsi per trovarsi una sistemazione; invece, anche se con un po’ di ritardo, dopo due settimane dall’inizio del campionato, è arrivata dal Comune l’autorizzazione ad usufruire della Bonanno “ristrutturata”. Ho voluto sottolineare il termine per far capire che in ben 5 mesi di lavori si sono limitati ha sistemare le porte e a dare un’imbiancata alle pareti non intervenendo sul parquet e sugli spalti che necessitavano veramente di essere risistemati. Ad ogni modo “diciamo” che le nuove commissarie vanno comunque ringraziate dato che, a differenza di coloro che le avevano precedute, si sono impegnate non solo rilasciando le concessioni, per l’utilizzo della palestra, alle società sportive, ma si sono anche preoccupate di far pulire la palestra dai metri di polvere che la ricoprivano, cosa che non avveniva da secoli…

Quindi ha avuto inizio il nuovo campionato con ottime prospettive, e il mio più grande augurio è che si possa rivedere la gente avvicinarsi alla pallacanestro nel nostro paese. L’anno scorso è stato fatto il primo passo, dato che spesso si riusciva a vedere un bel po’ di gente sugli spalti in occasione delle partite.

In questo senso è rivolto il mio invito a seguire e soprattutto a tifare Castellammare, per le partite che si giocheranno tutte le domeniche alle 17.30 alla palestra Bonanno.

Mauro Navarra

domenica, dicembre 02, 2007

Problemi a Castellammare



Nella nostra cittadina – che io amo definire ridente, nel senso che tutti ridono e se ne fottono – esistono una montagna di problemi da risolvere urgentemente. E questo lo sappiamo tutti! Solo che continuiamo a non volerci rendere conto che se lasciamo tutto nelle mani dei politici autoctoni, i problemi non verranno risolti ma sommati ad altri problemi. Sappiamo bene, infatti, che per chi è stato finora al governo del paese erano di vitale importanza cittadina la corsa dei cavalli o la sagra del tonno e non, come alcuni scellerati dicono, la sistemazione della rete idrica e fognaria o la questione dei rifiuti di cui abbiamo parlato di recente.

So che è una cosa terribile non poter vedere quelle meravigliose creature sfrecciare al galoppo su per il Cassaro, ma forse sarebbe il caso di spendere i soldini dei contribuenti per cose più utili.
Per esempio, ci sarebbe da rifare un lungo e articolato serpentone di tubi chiamato metanodotto, esistente da anni e mai entrato in funzione. Se qualcuno di voi, che leggete, abita in paese e ha una caldaia, sa bene quanto sia noioso il fatto di dover periodicamente rifornire di gas il bombolone o, peggio, dover chiamare il “bummularo” per farsi sostituire le bombole scariche. Non sarebbe meglio avere il gas 365 giorni l’anno, pagare una bolletta (che costa tanto quanto) e dimenticarsi il periodico problema di provvedere al rifornimento? Avendo vissuto con questa comodità in un altro paese (Salemi, mica Zurigo!), vi assicuro che è molto meglio.
Sempre per fare un esempio, poi, ci sarebbe un piccolo problemino legato all’inquinamento del nostro territorio, che riguarda – oltre alla raccolta differenziata di cui ha parlato Alessio – la rete fognaria della nostra ridente cittadina. Senza aprire la questione del famigerato depuratore delle acque nere, forse vi sarete accorti che passando in alcune zone del paese si avverte un fragrante olezzo di cacca addimurata. Qualcuno dice che sia un toccasana per chi soffre di asma e catarro, ma io che non ho di questi problemi penso sia una cosa… non degna di un paese civile (?) e soprattutto se “a vocazione turistica” come il nostro. Tuttavia, chiedendo a chi poteva – e doveva – intervenire, vi dirà che si voleva porre rimedio. Purtroppo, però, i nostri piccioli erano già stati spesi per la sagra del tonno e quindi…
Poi si potrebbe parlare della rete idrica ridotta a colabrodo; del piano regolatore assurdo; della mancanza di centri di aggregazione giovanile; dei numerosi edifici pubblici abbandonati; dell’incuria dei beni storici, culturali e ambientali; della imperante disorganizzazione in ambito turistico; del funzionamento letargico e spesso deviato della pubblica amministrazione; del progressivo svuotamento e abbandono del centro storico, in favore di un’espansione dell’abitato incontrollata e spesso abusiva; etc.

Potrei continuare all’infinito nell’elencare i problemi urgenti di Castellammare, ma un problema bisogna affrontarlo davvero, urgentemente e con determinazione: la mafia. La maggior parte dei problemi di cui sopra sono strettamente connessi con la mafia, quindi non si può far altro che affrontarli in contemporanea e con decisione. Ma se deleghiamo ancora una volta il potere ad un manipolo di politicanti, non avremo mai un paese veramente vivibile. Dobbiamo darci da fare, pensare delle soluzioni realizzabili, proporle e, soprattutto, stare sempre con il fiato sul collo di chi amministrerà Castellammare, per evitare che si riproponga tale e quale la situazione che ci ha portati al commissariamento. E ricordatevi che noi giovani siamo il PRESENTE, non solo il futuro!

Vincenzo Desiderio