Il presidio Piersanti Mattarella di Libera,
associazioni nomi e numeri contro le mafie e l'associazione di volontariato
Castello Libero esprimono solidarietà alle persone che hanno subito danni a
causa degli incendi di questi giorni e profonda indignazione per l'ennesimo atto
di devastazione del nostro territorio.
Da
diversi giorni questi incendi distruggono non solo le nostre montagne con
ingenti danni alla flora e alla fauna, ma anche i centri abitati mettendo in
pericolo la vita dei castellammaresi e dei nostri operatori anti-incendio.
Chiediamo
a sua Eccellenza il Prefetto, sempre attento alle istanze provenienti dal
territorio, che si faccia portavoce della richiesta di aiuto dei
castellammaresi che chiedono maggiori risorse per garantire una efficace azione
di prevenzione e repressione di tale fatti che, senza alcun dubbio, producono
effetti devastanti anche per l'economia del territorio.
Il referente di Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie
Nicolò Prosa
Il presidente dell'associazione CastelloLibero
Antonino Maniaci
domenica, giugno 29, 2014
venerdì, giugno 27, 2014
Colpi di scena... in un consiglio comunale vuoto
Come in molti non sapranno mercoledì sera c'è stato un altro
consiglio comunale, e ancora una volta l'aula consiliare era vuota, o quasi,
c'erano i soliti 3 - 4 spettatori, anche se effettivamente verso le 20 si è
raggiunto il picco di 5 spettatori contando pure l'usciere...
A parte le
solite liti tra alcuni consiglieri d'opposizione e il presidente che non
applica alla lettera il regolamento, e a parte le urla, mercoledì sera è successa
una cosa importante, un atto di indirizzo proposto dai consiglieri di Lavoro e Sviluppo
non è passato, cioè la maggioranza non ha avuto i numeri in consiglio per
vincere. L'atto di indirizzo è uno strumento dei consiglieri per dare
un'indicazione politica all'amministrazione, nello specifico quest'atto diceva
all'amministrazione che i grossi appalti era meglio "suddividerli" in
opere più piccole da affidare alle imprese locali per permettere ai
castellammaresi di guadagnarsi questi soldi, le opposizioni erano contrarie
perché questo tipo di atto non sarebbe in linea con la normativa nazionale.
Fino a quel momento l'atto sarebbe passato perché i consiglieri di maggioranza
erano di più di quelli di opposizione, purtroppo al momento del voto i
consiglieri Ancona e Di Bartolo hanno avuto un urgente impegno alla Cantina
Aurelia e sono dovuti scappare, comunque nulla di grave perché alla fine della
votazione sono rientrati, ma questo piccolo intoppo ha fatto si che ci fossero
8 voti favorevoli e 8 (dell'opposizione) contrari quindi l'atto d'indirizzo non
è passato. Giusto per completare il quadro i consiglieri Ancona e Di Bartolo
ieri sera hanno presentato due interpellanze all'amministrazione e si sono
dichiarati insoddisfatti delle risposte. Non sarà mica che nella maggioranza
c'è qualche malumore? Non sarà che c'è qualche mossa che non è completamente
condivisa?
Noi restiamo
con questi dubbi, ma vedremo cosa accadrà nella prossima puntata che sarà
mercoledì prossimo alle 18.
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