lunedì, marzo 28, 2011

TRAPANI NON È IN GUERRA

I cittadini della Provincia di Trapani, per martedì 29 marzo 2011, hanno organizzato una grande manifestazione che inizierà a Marsala e si concluderà a Trapani. Una mobilitazione spontanea per chiedere collettivamente e nell’interesse di tutti la riapertura immediata dell'aeroporto civile di Trapani-Birgi e il ritorno alla piena operatività dei voli.

Alla manifestazione aderiscono i Comuni, le Scuole, le Associazioni di categoria, che unitamente chiedono ai politici locali, regionali e nazionali, il loro pieno e convinto sostegno.

Partenza da Marsala alle ore 9, passaggio dell'aeroporto alle 10.45, arrivi in prefettura a Trapani alle 12.30

L'itinerario nel dettaglio:

Ore 9 – Marsala: Piazza INAM (punto di riunione), Via Mazzini, via Mario Nuccio, Lungomare Boeo, viale Isonzo, Porta Nuova, via del fante, Sappusi, lungomare Marinella, sp 21 marsala-trapani

Ore 10.45 – transito attorno alla rotonda all’ingresso dell’Aeroporto Civile

Ore 11.00 – tansito davanti il cancello di ingresso dell’Aeroporto Militare e prosecuzione in direzione di Trapani lungo la strada provinciale 21 fino a via libica, dorsale zir, piazzale Ilio

11.45 - Piazzale Ilio (punto di riunione e sosta delle auto e ricongiungimento con i cittadini Trapanesi.

12.00 – corteo da piazzale Ilio lungo il seguente percorso: Via ammiraglio Staiti, via Mazzini, piazza Umberto I, piazza Vittorio Emanuele, via Regina Margherita, piazza Vittorio Veneto

12.30 – Sosta in prefettura

13.00 – Incontro delegazione con il Prefetto: 13.00


Firmato: Comitato spontaneo provinciale per la riapertura totale dello scalo civile di Trapani-Birgi

Trapani, 26 marzo 2011

1 commento:

Vito ha detto...

COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco
Aeroporto di Trapani: assemblea degli operatori economici .

Un incontro con gli operatori economici di Castellammare, la presenza, con una visita di ieri, presso lo scalo aeroportuale, la partecipazione al corteo di protesta di domani ed anche un impegno da parte del consiglio comunale. Sono alcune delle iniziative intraprese dall’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo, Comune a forte vocazione turistica, contro la chiusura dell’aeroporto “Vincenzo Florio”. Annunciando il sostegno e la partecipazione del Comune di Castellammare alla manifestazione, promossa dal Comitato spontaneo per la riapertura totale dell’aeroporto civile di Trapani, il sindaco Marzio Bresciani nel corso di un’assemblea, all’aula consiliare, ha incontrato gli operatori turistici, le forze economiche e produttive del paese, per fare il punto sulle gravi ripercussioni causate dalla chiusura dello scalo aeroportuale. L’incontro con gli operatori commerciali e turistici di Castellammare, che hanno deciso di mobilitarsi, sarà ripetuto venerdì prossimo. Ieri, inoltre, il sindaco Marzio Bresciani, con il consigliere comunale Maurizio Paradiso, che è anche un dipendente dell’aeroporto trapanese, ha raggiunto il presidio che staziona all’ingresso dell’area aeroportuale per manifestare la sua solidarietà. «Ho voluto manifestare direttamente la mia solidarietà agli operatori e dipendenti aeroportuali - afferma il sindaco Marzio Bresciani- . Siamo tutti coinvolti da questo grave problema scaturito dalla crisi libica. Gli effetti si stanno già facendo sentire come ci hanno sottolineato i nostri operatori nel corso di un’assemblea e la nostra economia è già gravemente penalizzata da questa chiusura dell’importante scalo aeroportuale. Perciò ci stiamo adoperando per chiedere al Governo una effettiva riapertura dell’aeroporto civile di Trapani e perché, con opportune risorse finanziarie, vengano attutiti i danni economici derivanti dallo chiusura. Vogliamo sensibilizzare la cittadinanza sulla gravità del protrarsi della chiusura dell’aeroporto ma l’allarme e la preoccupazione di tutti sono già evidenti e domani parteciperemo al corteo di protesta». Unità d’intenti tra amministrazione e consiglio comunale poiché mercoledì mattina i capigruppo consiliari decideranno quale documento presentare nel prossimo consiglio comunale, per chiedere la ripresa della piena operatività dello scalo trapanese.
IL PORTAVOCE DEL SINDACO
(Annalisa Ferrante)