giovedì, giugno 09, 2011

Il sindaco presenta quattro nuovi assessori.

Dopo l’azzeramento della giunta comunale, il sindaco Marzio Bresciani ha presentato stasera, nell’aula consiliare, quattro assessori che comporranno il nuovo esecutivo. Si tratta di: Maria Stella Mangiarotti, 49 anni, architetto; Rosanna Fasulo, 37 anni, architetto; Giuseppe Fausto, 36 anni, dottore commercialista e Angelo Palmeri, 31 anni, medico. Palmeri era già presente nella precedente giunta con la delega allo Sport ed alle Politiche Giovanili. Il sindaco Marzio Bresciani ha precisato che il suo rientro in giunta è stato indicato dal Pdl. «Ringrazio tutti gli assessori che hanno formato fino a qualche giorno fa la mia giunta- ha detto il sindaco Marzio Bresciani- hanno lavorato tutti molto per il paese. Non mi sembrava corretto prevedere il rientro in giunta di alcuni e non di altri, poiché tutti hanno avuto passione, determinazione ed hanno operato nella massima trasparenza. Nel caso di Angelo Palmeri il rientro in giunta deriva da una indicazione del Pdl che mi ha segnalato anche Giuseppe Fausto. Rosanna Fasulo e Maria Stella Mangiarotti, invece, sono dei tecnici che ho scelto personalmente». Il sindaco Marzio Bresciani ha anche annunciato che all’inizio della prossima settimana comunicherà i nominativi degli altri tre assessori che formeranno la giunta comunale. Il vicesindaco uscente, Carlo Navarra, sarà nominato capo di gabinetto del sindaco.

Nella foto in allegato, da sinistra: Giuseppe Fausto, Rosanna Fasulo, Marzio Bresciani, Maria Stella Mangiarotti, Angelo Palmeri.

IL PORTAVOCE DEL SINDACO
(Annalisa Ferrante)

38 commenti:

Vito ha detto...

Della serie: facemu manciari a tutti...

Roberto ha detto...

a me la parte che fa più ridere dell'articolo è la locuzione "scelto personalmente". Davvero, il nostro sindaco è una sagoma

Anonimo ha detto...

Navarra fuori dalla giunta??? era l'unico che doveva essere salvato..Ha fatto qualche sgarbo a Russo può essere e Brescianoi per salvarlo si è inventata questa nuova figura???? mha vedremo il seguito.
Nino

Emanuel Butticè ha detto...

mah...vedremo...

Francesco ha detto...

Ragazzi la morale è che alle elezioni passate e' stato fatto l'ennesimo buco nell'acqua, e Castellammare è finita nelle solite mani...e con l'ennesima marionetta da manovrare!
Francesco

Flavia Augello ha detto...

Prima di giudicare vedete come aggiscono. Sinceramente mettere il comune di castellammare sempre nelle mani ai soliti mafiosi non aveva più senso. Miei cari prima di parlare fate agire, e poi commentate.

Flavia ha detto...

Chiedo scusa per il post di prima.. Ma certe cose mi fanno arrabbiare.. Chiedo scusa personalmente!! Ho sbagliato nel parlare!!

Anonimo ha detto...

Certo, aspettando aspettando già sono passati 3 anni e ancora ci dicono di aspettare... ma a chi volete prendere in giro? Prima dicevano: aspettate che questi assessori si facciano l'esperienza e poi vedrete che il sindaco ha fatto la scelta giusta. Adesso che avrebbero dovuto imparare a fare gli assessori li silura. Marzio ha sempre detto di non volersi piegare alle volontà dei partiti e adesso fa tutto il contrario di ciò che ha urlato per 3 anni, ma noi dobbiamo solo aspettare.. questa storia mi sa che la conosco già....

Anonimo ha detto...

Mia cara Flavia , dal cognome alquanto insolito che tu porti, mi pare che tu sia la figlia dell'assessore Mangiarotti, capisco la tua spinta in avanti a giustificare tua madre ma deliziare dell'appallativo "mafiosi" chi c'era prima mi pare grave

Nino Maniaci ha detto...

Riflessione personale!
Cerco di essere oggettivo!
Il punto non è chi c'era prima e chi c'è adesso. Il problema sta nel progetto politico (se così si può descrivere).
Il sindaco durante la campagna elettorale aveva annunciato la nomina del suo team in funzione non dei soliti giochi "politici", bensì in funzione delle capacità e attitudini tecniche dei suoi assessori!
Esatto!
E poi cosa è successo?
1) gli assessori di cui si è circondato il sindaco erano incapaci
2) li ha fatti fuori per sottostare ai "soliti" giochi politici
Nel primo caso, nel bene o nel male penso che l'opzione 1 è da escludere...semplicemente perchè se ne sarebbe accorto prima che passassero 3 anni!!!
Resta la 2...che a mio modo di vedere significa tradimento del programma, del pensiero, delle parole e non ultimo degli elettori (me compreso).
Per quanto può valere il mio commento auguro alla nuova mezza giunta (aspettiamo il FLI) un buon lavoro!!!
NINO

P.S.
se mi è sfuggito il vero motivo che può giustificare questo "cambiamento" fatemi sapere!!!

P.P.S.
Non avevo ancora scritto nulla da quando sono presidente dell'ass. Castellolibero...mi dispiace presentarmi, se così si può dire, con questo commento, ma i convenevoli e le ufficializzazioni nn mi piacciono più di tanto!

michele cacciatore ha detto...

In fondo, capaci o incapaci che siano stati, credo che la vecchia giunta non abbia fatto niente per farsi notare, pur mettendoci qualche assessore il massimo impegno..personalmente penso che neanche la nuova giunta farà i giochi d'artificio però come dice Flavia è giusto dargli il tempo per esprimersi. Forse poteva pensarci un pò prima a fare il ribaltone, almeno per qualche assessorato..

Vito ha detto...

Io sono perfettamente d'accordo con Nino. Il progetto iniziale del sindaco è fallito. A me piaceva l'idea degli assessori tecnici, non legati ai partiti che si spendevano dando conto soltanto al sindaco. E' vero che all'inizio era una tragedia, molti assessori designati si sono trovati ad affrontare problemi e situazioni nuove e hanno avuto bisogno di un pò di tempo per imparare.. e ciò era in perfetta sintonia con quanto detto dal sindaco. "Dategli tempo e vedrete che lavoreranno bene" diceva, noi il tempo l'abbiamo dato e adesso che avevano cominciato a lavorare sul serio sono stati mandati a casa. Non voglio accusare nessuno, ma mi sembra palese che questa mossa del sindaco cozza con quanto detto dallo stesso dal 2008 al 2011. Il suo progetto (lavorare per il paese) non per i partiti aveva funzionato. Fin ora. Poi, perché tagliare tutti gli assessori? Vorrei sentire le ragioni del sindaco. Per esempio l'assessore Fundarò, perché è stato mandato a casa? Penso che è palese che questa mossa è stata frutto dei giochetti politici tanto odiati dal nostro sindaco fin ora. Cosa ne pensano gli assessori "azzerati"? Magari potrebbero anche rispondere in questo blog, no?
Che ne pensano di questa mossa?
Navarra Carlo,
Barbara Marilena,
Di Benedetto Daniela (si era dimessa qualche giorno prima per motivi personali),
Fundaro' Giuseppe,
Maniaci Antonia Maria,
Palmeri Angelo?
Restando speranzoso di una risposta auguro a tutti una buona giornata.
Faz

Alessio ha detto...

Mi sembra chiaro che quella di Nino sia più di una semplice supposizione "li ha fatti fuori per sottostare ai "soliti" giochi politici". E' ovvio!
Voglio credere che il sindaco fosse in buonafede nel 2008 quando disse che non voleva sottostare al volere dei partiti, ma sta di fatto che col tempo e con le sue azioni ha dimostrato l'esatto contrario.
Intanto per mettere le cose in chiaro si fatto la tessera del PDL; in genere si fa il percorso inverso, ti presenti alle elezioni con un partito e poi quando sei eletto ad essere il sindaco di TUTTA la cittadinanza rinunci alla tessere di partito (ovviamente non è la prassi ma è più logico del contrario).
Poi ha silurato gli assessori-tecnici per mettere al loro posto 2 del PDL (in verita Palmeri c'era già da prima) e a breve nominerà altri tre assessori per accontentare FLI.
E in tutto questo giochetto delle poltrone il bene del paese va a farsi....benedire!!!
Alessio

Flavia Augello ha detto...

Ripeto Caro Anonimo, Chiedo scusa per ciò che ho detto nel commento precedente, non le penso neanche certe cose, ma purtroppo essendo figlia di una degli Assessori di cui senza neanche iniziare alcuni già parlano a sproposito,mi sale una rabbia tremenda e purtroppo certe volte reagisco distinto. Comunque come ho già ribadito, prima fate agire, poi giudicate. Parlare avanti, avanti è inutile.

Anonimo ha detto...

Comunque sia, sia la giunta precedente che quella odierna è una giunta fatta da brave persone, ma per portare al massimo questo paese non serve solo essere brave persone, servono eccellenze di tutti i campi, gente che dove arriva si fa notare per la superprofessionalità del suo lavoro, a castellammare niente deve essere lasciato al caso, la natura ci ha dato il massimo, e anche noi dobbiamo dare il massimo, vi assicuro c'è gente a castellammare che è molto più apprezzata fuori che qua.

Vito ha detto...

Flavia, nessuno sta giudicando tua mamma, ma stiamo discutendo della scelta del sindaco di cambiare strategia, di cambiare modo di gestire il comune. Nessuno ha detto erano migliori gli assessori precedenti degli attuali. Stiamo cercando di capire il perché di questo cambio di rotta da parte del sindaco. Certo, avremo modo di vedere se ogni assessore scelto saprà fare il proprio dovere. Credo che ognuno di noi confida in ciò. Non possiamo comunque restare inerti ad ogni scelta amministrativa che condiziona il nostro futuro in quanto cittadini di Castellammare. No, questo non ce lo puoi chiedere.

michele cacciatore ha detto...

Ovviamente il problema è politico e risale alla scissione tra PDL e FLI...ma voglio fare finta di credere che è un cambio tecnico, altrimenti mi sarei aspettato le dimissioni del sindaco pensando alla sua campagna elettorale quando diceva che mai si sarebbe piegato ai giochi di potere...fin quando la parola "politica" coincide con la parola "poltrone" e non invece con "lavoro a servizio degli altri", ne vedremo sempre delle belle

Anonimo ha detto...

Flavia, ma perchè continui a giustificarti?
Se hai scritto quelle frasi un motivo ci sarà pure! Per caso tua madre ti ha "rimproverata" perchè quello che avevi scritto poteva risultare offensivo per "qualcuno"?
Per il resto sono totalmente deluso dall'azzeramento della giunta: evidentemente il nostro sindaco pur di "continuare a campare" (o di fare carriera politica) ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco, altrimenti non si spiegherebbe questa decisione presa, per di più, proprio nel momento in cui la giunta stava cominciando ad ingranare.
Che dire...auguri ai nuovi assessori.

Ignazio

Anonimo ha detto...

Essendo stato chiamato in causa non mi tiro indietro per dire la mia. Questi 3 anni sono per me stati di grande sacrificio, vuoi per il mio lavoro vuoi per l'incarico assessoriale che insieme, di fatto, mi hanno impegnato tantissimo: ferie forse 7/8 giorni in un anno, un pomeriggio libero MAI, forse qualche sabato o domenica a condizione che non vi sia un convegno, una riunione o qualcos'altro dove sei chiamato, per il tuo ruolo, a partecipare. Sarificio chiestomi da Bresciani che ho cercato al meglio di rendere produttivo con il mio impegno in un assessorato prettamente tecnico e poco visibile, ma credetemi sentirsi dare dell'incapace, a più riprese, nei vari blog mi ha molto fatto in.....re ed allontano dagli stessi, pensando che l'unica cosa da fare era continuare a lavorare e cercare di migliorare questo splendido Paese per il bene dei propri figli. E se accettate un consiglio fate un blog dove solo siano pubblicate proposte per l'Amministrazione e non vi scandalizzate se all'indomani di una lettera aperta di un cittadino una "buca" viene sistemata!!!
Purtroppo la realtà castellammarese è molto difficile la chiamerei del "non fare e del non fare fare" e vi dico che secondo me si stà perdendo un'occasione forse unica ed irripetibile: una Amministrazione slegata dalle lottizzazioni politiche. Occorre pure dire che vi un'altra faccia della medaglia dove se non sei allineato a questo Onorevole o quel Deputato non vedi un soldo, nessuno fà niente per te, se prima non hanno una loro rappresentanza politica non si spendono affatto per te, anzi se possono dirottano i finanziamenti dove sono politicamente presenti. E' questa l'amara realtà.
Sapete cosa abbiamo trovato nel Giugno 2008: un Comune allo sbando proveniente da un commissariamento disastroso, un Ufficio Tecnico e SUAP inesistenti e 700 mila euro mancanti in bilancio per pagare la raccolta rifiuti fino alla fine dell'anno. Sapete che negli ultimi 4 anni i costi per il pagamento il servizio di racolta R.S.U., anhe a causa passaggio all'A.T.O, sono più che raddoppiati? Sapete che i trasferimenti al Comune per l'anno 2011 sono ridotti da parte dello Stato di 353 mila Euro e di oltre 100 mila da parte della Regione? Sapete che nonostante tutto siamo riusciti a rispettare il vincolo del rispetto dell'obiettivo del patto di stabilità nell'anno 2010 non procurando alcun danno alle casse del Comune per l'eventuale conseguente non rispetto? Ecc...
Sperando di non essere andato fuori tema e di avervi interessato con le mie poche considerazioni, Auguro un buon lavoro alla nuova Giunta che spero presto sia ricomposta in tutti i suoi elementi.
Giuseppe Fundarò

Vito ha detto...

Flavia ha ammesso che ha esagerato. Penso che possiamo chiudere lì il discorso.
Invece vorrei ringraziare l'ex-assessore Fundarò per avere risposto, ed avere spiegato alcune vicende che magari molti non sapevano. Ma quanto sarebbe bello se questo rapporto diretto cittadini-amministrazione ci sia sempre? Io non ricordo che da questo blog siano partite critiche al suo operato, se così invece fosse le voglio invece dichiarare il mio apprezzamento per il compito veramente arduo che ha svolto in questi 3 anni. Proprio per questo mi sono chiesto perché "è stato mandato a casa" anche lei. Non che disprezzi tutti gli altri, assolutamente, ma ho preso il suo esempio per dire che un azzeramento totale, non può che avere una motivazione politica. Non è possibile che da un giorno all'altro il sindaco si sia reso conto che tutti gli assessori avevano lavorato male. Penso pure che purtroppo è vero ciò che si dice attorno al fatto che se non si è legato a tizio o a caio è difficile avere soldi. E' pur vero che qualcosa in più forse si poteva fare invece nell'intercettazione di fondi europei e sponsorizzazioni private, ma anche di stare più attenti nell'allocazione del budget per gli eventi estivi, dando i soldi in base al valore del progetto presentato e non in base a chi lo presenta. Ciò significherebbe a mio avviso amministrazione slegata da lottizzazioni politiche; fare il bene del paese, collaborando con tutti, dando pari opportunità a tutti, fare in modo che non ci siano canali di preferenza per tizio o caio, fare in modo che se un progetto X è un buon progetto, meriterebbe di essere finanziato indipendentemente se presentato da Rifondazione comunista o dal Pdl. Se vogliamo il bene del paese non dobbiamo restare schiavi delle logiche politiche che portano allo scontro una parte con l'altra. Penso che dal nostro punto di vista, per quanto a volte siamo fortemente critici, quando viene fatto qualcosa di buono non perdiamo tempo a fare i complimenti all'amministrazione. Penso che non desti nessuno scalpore il fatto che sono molto contento e faccio i complimenti per i passi fatti fino ad adesso sulla questione metano. Collaborare di più con la popolazione. A Castellammare c'è un numero incredibilmente alto di persone disposte a spendersi gratuitamente solo per far migliorare il nostro paese, approfittiamone. E non curatevi se sono di destra o di sinistra, a tutti interessa che il nostro paese diventi migliore!
p.s. (1) naturalmente queste sono mie personalissime opinioni, non del gruppo (come sempre d'altronde, tranne quando il presidente fa un comunicato).
p.s. (2) mi rivolgo alla giunta in generale, passata e futura, non mi riferisco a nessuno in particolare
Saluti!
Faz

Anonimo ha detto...

Bella la foto iniziale, fa parte anche quella, per certe signore del sapesi vendere e spendere, magari nei lavori pubblici che tanto stanno a cuore. Auguri per la sorte del paese e dei cittadini

Anonimo ha detto...

Quale che siano i motivi.Vediamo come agiscono e se daranno retta anche aqlle segnalazioni dei cittadini

Emanuel Butticè ha detto...

ancora è presto per lasciarsi a commenti accusatori o critiche di vario genere...staremo a vedere come si comporterà la nuova giunta. Speriamo che non finisce a come al solito e che non si dimostri, come a detto Vito all'inizio della serie "facemu manciari a tutti". Attendiamo risposte concrete da parte di tutta l'amministrazione...

Anonimo ha detto...

FLI e UDC, per bocca di Livio Marrocco e Giulia Adamo, dichiarano stamani ufficialmente la loro indisponibilità ad entrare nella Giunta Bresciani..

Arch. Maria Stella Mangiarotti ha detto...

Buongiorno, sono la Sig.ra Maria Stella Mangiarotti, tramite mia figlia ho avuto modo di conoscere questo Blog, penso che sia un ottimo modo di promulgare le proprie opinioni, chiedo scusa ulteriormente per il commento impulsivo fatto da mia figlia, come già Lei stessa ha riportato, odia sentirsi denigrare il genitore che ama;
Approfitto della presente nota per riferire alcune precisazioni, che spero diano modo di poter meglio conoscere il mio modo di essere; amo la natura in tutte le sue immense e varie forme, spesso mi ritrovo a stupirmi dell’armonia e dell’equilibrio presenti in essa, ed ancor di più amo il meraviglioso territorio che ci circonda; Da domani ricoprirò ufficialmente la carica di Assessore, con delega concernente la gestione del verde pubblico, dell’ambiente e tutto quanto riguarda il decoro del paese e del territorio.
Quando ho ricevuto la telefonata da parte del Sindaco, nello stesso istante sono stata pervasa da due distinte contrastanti sensazioni, da un lato ho provato una sorta di panico ed ansia che mi sollecitava a rinunciare (tra me e me mi sono detta , ma sono in grado di portare a buon fine questo gravoso incarico?), ma dall’altro canto mi sono sentita pervasa da una sensazione di gioiosa soddisfazione, finalmente anch’io avrò “materialmente “ la possibilità di fare qualcosa per il mio territorio!
A proposito di “Pubblico” vorrei ribadire in questa sede, che ciò che mi preme soprattutto sostenere, è un cambio culturale volto alla creazione di una nuova coscienza civica diffusa, volta alla partecipazione attiva dei cittadini nelle scelte ambientali. Più semplicemente vorrei diffondere il concetto di “uso del “Pubblico”, che spesso viene equivocato dal pensiero che “la cosa pubblica è degli altri” ; Mi spiego meglio con un esempio. Nel corso della professione, nel realizzare i progetti di lavori pubblici, nell’esecuzione del computo metrico, spesso vengono utilizzate le voci dei prezziari regionali, ove nelle descrizioni è riportato alla fine “eseguire tutte le opere affinché i lavori vengano realizzati a regola d’arte”, ebbene in fase di esecuzione dei lavori mi sono spesso ritrovata a scontrarmi con l’impresa di turno e a far rieseguire le opere (perché non a regola d’arte come prescritto) , dopo l’ennesimo scontro, il rappresentante di un impresa ha esordito, in emerito dialetto ”Architè ma chisti lavori chi ci parinu a la so casa, chissa è un lavoro pubblico, chi cinni frega di com’è fattu” (Architetto questi lavori non sono lavori privati, che vanno fatti a regola d’arte, ma lavori pubblici che non interessano a nessuno), ecco la concezione che mi fa “imbestialire” il pubblico non è di nessuno o meglio è degli altri; solo quando si prenderà coscienza dell’appartenenza della cosa Pubblica, quando si comprenderà che il pubblico siamo noi, allora avverrà il vero cambiamento, solo quando verrà realizzata un opera pubblica in maniera definitiva e non sarà necessario rifarla dopo un breve periodo, come accade a tutt’oggi ad esempio per le strade, o quando la gestione del pubblico verrà fatta come se fosse il proprio diretto “interesse personale”, allora e solo allora cominceremo a crescere e supereremo questa barriera “invisibile”.

Arch. Maria Stella Mangiarotti ha detto...

Il territorio del nostro Comune è una riserva da gestire e da riqualificare e soprattutto da valorizzare, pertanto colgo l’occasione per promuovere una campagna di sensibilizzazione mirata all’educazione al rispetto ed alla cura dell’ambiente che ci circonda.
Approfitto per sottolineare che quando si amministra non si amministra per una parte politica, ma per tutti i cittadini, guidati da un’idealità che governa le scelte e l’individuazione degli obbiettivi da raggiungere;
Riporto di seguito un concetto che condivido pienamente “Amministrare significa lavorare per lo sviluppo economico e la tutela dell’ambiente urbano e naturale, tenendo conto delle risorse umane ed economiche. Significa a volte prendere decisioni scomode, a volte non volute o programmate. Ma niente si può costruire se non si istaurano relazioni di ascolto e partecipazione reali. Se non si sanno leggere i bisogni del territorio e mediarli con il progetto iniziale e le risorse economiche a disposizione. Non si può amministrare se non si costruisce una rete di relazioni fatte di persone vere, unite tutte dall’amore per il proprio territorio e senza alcuno scopo di lucro personale”.
Spero che nell’affrontare questa difficile battaglia avrò il supporto e la partecipazione attiva di tutti i cittadini.
Al fine di poter meglio focalizzare le problematiche esistenti e dare suggerimenti d’intervento, sollecito chiunque ne abbia voglia di segnalarle presso il “blog” seguente: http://castellammareinsieme.blogspot.com/, grazie per la collaborazione , Auguri a tutti Noi!

Ciccio Gianquinto ha detto...

Gent.ma architetto, noto con piacere i suoi splendidi propositi, ma mi permetto di osservare che le legittime questioni sollevate dai ragazzi di CastelloLibero sono riferite, a mio modestissimo parere, al tradizionale "clientelismo" delle passate e recenti amministrazioni del nostro paese.
Sinceramente, mi sarei aspettato qualcosa di più delle solite frasi di comodo (cito testualmente Comunicato Stampa del Sindaco: "[...] di rassegnare le dimissioni allo scopo di avviare una nuova fase politica e dare continuità e impulso all’attività amministrativa [...]") ossia, tanto per chiarire, quali sono le "reali" motivazioni di fondo che hanno portato all'azzeramento della precedente Giunta e alla riconferma dell'assessore Palmeri. Vuol dire che i predecessori non erano in grado di portare avanti il loro compito? O che i risultati non sono stati soddisfacenti?
Mi auguro che non siano solo motivazioni politiche (come invece ritengo che siano), in attesa magari che Qualcuno spiegasse agli elettori castellammaresi come stanno le cose.
Detto questo, le faccio il mio personale in bocca al lupo, cosciente che sarà difficile "amministrare" in un contesto come quello castellammarese, specialmente ora che molti di noi giovani si stanno "risvegliando" politicamente (il che non è riferito a CastelloLibero perchè se non sbaglio è parecchi anni che è presente online, a differenza di altri).
Saluti!

Vito ha detto...

Gentile Assessore, grazie per essere intervenuta nel blog. Mi fa molto piacere leggere le sue parole, e sono perfettamente d'accordo sull'enfasi che ha dato al bene pubblico. Il bene pubblico è il bene di tutti, quindi di ognuno di noi, non il bene di nessuno. Ognuno deve curarlo come cosa propria, facendo in modo che ne possano usufruire tutti al meglio. Speriamo che riusciremo a fare capire a tutti i nostri concittadini ciò. Come ho avuto modo di sottolineare prima e come ha ben detto Ciccio, vorremmo aver chiara la ragione di questa mossa politica.
Detto ciò.. può stare certa che sulla nostra partecipazione attiva può sicuramente contare. Come facciamo ormai da tempo, non ci esimeremo dal segnalarle le nostre proposte.
Anzi, me ne è venuta una in mente :)
* Eliminiamo ciò che è rimasto degli ex-ristoranti bruciati in spiaggia. Sono scandalosi, una vergogna per un paese che vive di turismo e che dovrebbe lavorare tutto l'anno per arrivare impeccabile alle porte dell'estate.
* Anche lo spiazzale dietro il castello è da sistemare.
Le auguro davvero tanti auguri per il suo nuovo incarico. Nella speranza di rivederla tante volte sul nostro blog le porgo i miei più cari saluti

MARTINODB ha detto...

Maria Stella,tantissimi in bocca al lupo per il tuo nuovo incarico.
Io credo in quello che hai scritto, lo condivido e ti chiedo di conservare a lungo questa tua voglia di partecipare al bene comune anche contro chi ti opponesse strane ragioni di opportunità politica non ben specificate.
Buon lavoro.

Alessio ha detto...

Anche io ho apprezzato l'intervento dell'Arch. Mangiarotti. Condivido la sua idea di "pubblico", l'amore per l'ambiente che ci circonda e la conseguente necessità di rispettarlo.
Detto questo, vorrei fare un piccolo appunto alle parole dell'assessore quando dice "solo quando verrà realizzata un'opera pubblica in maniera definitiva e non sarà necessario rifarla dopo un breve periodo... solo allora cominceremo a crescere"; lei in quanto architetto saprà meglio di me che qualsiasi opera consta di due fasi, la fase di realizzazione e la fase di mantenimento/manutenzione; purtroppo a castellammare (come nel resto del sud italia) si tende a dimenticare la seconda fase, tanto importante quanto la prima. Questo porta ad avere edifici in condizioni precarie o semplicemente vecchi e sgradevoli alla vista, strade malandate, giardini (V.villa margherita) lasciati spesso all'abbandono,e al vandalismo.
Ecco, io penso che la nuova cultura del rispetto dell'ambiente in cui viviamo, di cui lei parlava, debba comprendere anche la volontà di evitare di abbandonare al "tempo" (e alla "vastasaria" di 4 bulletti) i beni pubblici, bensì averne cura e mantenerli in condizioni ottimali.
Alessio Navarra

P.s.Fa piacere vedere che sin dal suo insediamento ci tenga a creare un dialogo diretto con la cittadinanza, lascia ben sperare.

Rosario ha detto...

Caro Assessore, penso che sia stato molto apprezzato da tutti il suo intervento in questo blog, mi unisco al coro dei ringraziamenti.

La sua idea di bene pubblico è sicuramente condivisibile da tutte le persone civili e per questo la apprezzo anche io.

Ma credo pure che oltre alle idee siano necessari i "fatti" (cioè la realtà) e in ambito ambientale gestione del verde pubblico, dell’ambiente e tutto quanto riguarda il decoro del paese e del territorio penso proprio che qui a Castellammare non si sia mai raggiunta, a mia memoria una "decorosa pulizia del paese".

Le pongo dei punti che spero siano esplicati :

1- Castellammare non è lontanamente paragonabile a San Vito Lo Capo come qualità del servizio di igiene ambientale pur avendo i due comuni la stessa identica azienda affidataria

Lei come si spiega questa forte incongruenza ?

2- Come pensa di risolvere il problema dell'adeguato numero di cestini nel cosidetto "salotto buono" di Castellammare ( cosi come lo ha chiamato qualche volta il Sindaco, cioè la marina)

3- La pulizia delle spiagge è stata programmata?

per ora non mi vengono altre domande, ma credo che con il dialogo, anche sfruttando i mezzi come internet sia possibile cambiare qualcosa in questo benedetto paese...anche solo qualcosina...

P.S. bell'idea quella di farsi un blog.


Grazie
Rosario

Anonimo ha detto...

Non capisco a cosa è servito questo cambiamento della giunta in carica fino a poco tempo fa, anzi mette in cattiva luce il sindaco che ora non ha più nessuna giustificazione nell'affermare che lui non vuole avere a che fare con soggetti che in qualche modo hanno fatto politica nelle passate amministrazioni. Infatti se analizziamo i nuovi nominativi si evidenzia che il dott. Fausto è stato amministratore dell'amministrazione sciolta per mafia, mentre l'arch. Stella Mangiarotti è moglie del dott. Gianni Augello che è stato amministratore con la giunta Cacciatore-Battiata. Personalmente non ho niente da dire nei confronti di nessuno ma non è giusto predicare in una certa maniera e comportarsi in maniera diametralmente opposta a seconda delle circostanze o da chi si viene invitati a cena. La coerenza premia sempre, se il cambiamento è quello che si è fatto, preferisco la giunta precedente che sicuramente non hanno demeritato.
Saluti da Giovanni

Emanuel Butticè ha detto...

Anche a me ha fatto piacere che l'assessore sia intervenuta nel blog. Personalmente sono perfettamente d'accordo con il suop concetto del ben pubblico, che molto spesso si dimentica che pubblico è non vuol dire bene degli altri o di nessuno ma vuol dire bene di tutti. Spero con tutto il cuore che quello che Lei ha detto riesca a metterlo in pratica (anche se capisco che in un paese come Castellammare la cosa è assai complicata). Mi auguro vivamente che di questo non rimangano solo le belle parole ma anche i fatti. Posso anche garantirle che da parte mia, e non solo, avrà la partecipazione attiva, detto questo Le auguro veramente un buon lavoro. i più distinti saluti.
Emanuel Butticè

Francesco ha detto...

Una domanda mi sorge spontanea: ma questi 2 anni circa che le rimangono, le basteranno? I buoni propositi ce li hanno tutti, ma quello che poi viene a mancare è il tempo. Augurarle un buon lavoro assessore a mio avviso è sbagliato, perchè non avrà tempo, perchè i progetti si realizzano, ma poi si mantengono. Come farà?
Francesco

Roberto ha detto...

con il rischio di essere ripetitivo, vorrei esprimere il mio apprezzamento per l'intervento dell'assessore Mangiarotti; spero vivamente che a questo modo diretto di confrontarsi con i cittadini e a queste bellissime parole (ho apprezzato particolarmente la sua idea di bene pubblico in quanto tale), seguano fatti concreti e tangibili. I cittadini ormai sono stanchi delle promesse fini a sé stesse, specialmente se poi non si concretizzano in interventi pratici e fruttuosi.
A tal proposito, considerando anche l'imminente inizio della stagione estiva, mi permetto di suggerire un paio di punti sui quali l'Amministrazione dovrebbe urgentemente intervenire

1. Ripristino del verde pubblico (con particolare riferimento alla Villa Margherita, ormai ridotta ai minimi termini)
2. Pulizia delle coste (ove con "pulizia" non si intende solo un momento iniziale, ma una costante cura delle nostre spiagge)
3. Servizi igienici pubblici (a C/mare non c'è UN solo bagno pubblico e/o chimico, e spesso i turisti si trovano a dover chiedere ai locali di poter utilizzare i loro servizi). A tal proposito, sarebbe utili ripristinare i bagni pubblici siti accanto la Villa Margherita
4. L'annoso problema della programmazione estiva, anche se mi rendo conto che questa è una questione che andava affrontata tempo fa
5. Zona pedonale. Ottima l'idea di installare le torrette all'inizio del Corso Mattarella, ma ritengo indispensabile altresì chiudere al traffico nel periodo estivo tutto il tratto della Marina e anche di Piazza Petrolo

Mi rendo conto che intervenire bene e subito su tutti, o su parte, di questi temi sia impresa ardua, ma nello stesso momento ritengo che tutti i punti elencati sopra siano problematiche che non possono essere delegate ad altri o comunque sottovalutate, se vogliamo veramente che il nostro paese possa crescere e svilupparsi intorno ad una risorsa (il turismo) che ormai sembra essere l'unica rimasta nella nostra economia.

Le auguro di svolgere il suo lavoro serenamente e nel miglior modo possibile, e spero che nello svolgimento del suo incarico possa recepire le richieste e i consigli dei cittadini e delle associazioni presenti nel nostro paese, voci che, ahimè, spesso vengono ignorate o comunque relegate in secondo piano

Arch. Maria Stella Mangiarotti ha detto...

Se desiderate aiutarmi nell'esecuzione dei lavori, potete allegare le vostre propopste presso il seguente sito: http://castellammareinsieme.blogspot.com/;
Grazie Anticipatamente
Arch. Maria Stella Mangiarotti
Oggi già Assessore

Arch. Maria Stella Mangiarotti ha detto...

COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO

Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco

Contatti: Annalisa Ferrante 3383302160 - 0924592231- portavocesindaco.castmare@gmail.com



Ritorna la rievocazione storica “Nostra principalissima Patrona”.

Il 13 luglio, alla cala marina, l’ottava edizione della spettacolare manifestazione che nel 2009 ha fatto registrare cinquantamila presenze.



Ritorna la rievocazione storica “Nostra principalissima Patrona”. La settima edizione dello spettacolare evento alla cala marina che, investita da un’atmosfera surreale, si trasforma in uno splendido teatro naturale con luci, colori, visioni, effetti pirotecnici, era stato riproposto dopo 5 anni, il 13 luglio del 2009. Lo scorso anno era stato sospeso a causa dei problemi legati al patto di stabilità che avevano costretto l’amministrazione comunale a tagliare eventi e manifestazioni. L’ottava edizione della rappresentazione “Nostra Principalissima Patrona”, rievocazione dell’intervento prodigioso di Maria Santissima del Soccorso in favore di Castellammare, avvenuto il 13 luglio 1718 , quest’anno sarà riproposto il 13 luglio alla cala marina, anche in considerazione del grande successo del 2009: quasi 50 mila presenze tra spettatori e visitatori presenti in paese. Nell’ultima edizione del 2009, dunque, si è rivelata indovinata la scelta dell’amministrazione, guidata dal sindaco Marzio Bresciani, di riproporre l’evento proprio nel giorno in cui avvenne il miracolo, con presenze mai registrate nel mese di luglio. Fino all’edizione del 2004, infatti, la rievocazione veniva inscenata il 19 agosto, primo giorno dei festeggiamenti in onore della Patrona. L’amministrazione Bresciani, invece, ha voluto riproporre l’evento scegliendo la stessa data in cui avvenne il miracolo dell’apparizione della Madonna, cioè il 13 luglio, “per rinnovare la memoria, ma anche per spostare il flusso turistico nel mese di luglio. In agosto, infatti, solitamente le presenze sono sempre numerosissime, soprattutto nei tre giorni di festeggiamenti in onore della nostra Patrona, dal 19 al 21 agosto”. La rievocazione rappresenta la manifestazione di punta dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Soccorso, Patrona di Castellammare: un evento di grande successo, realizzato da circa 700 volontari, figuranti dall’associazione “Nostra principalissima Patrona”, presieduta da Don Franco Giuffrè, che comprende la comunità ecclesiale castellammarese (parrocchie, movimenti, gruppi e associazioni) in collaborazione con i pescatori e con il patrocinio del Comune di Castellammare del Golfo, della Provincia Regionale di Trapani e della Regione Sicilia, con l’ottima regia di Baldo Sabella, voce recitante dell’evento. La manifestazione, nata nel 1998 in occasione del bicentenario dell’incoronazione della Vergine, narra proprio l’avvenimento del 13 luglio 1718, in 7 quadri ed un prologo. Un bastimento spagnolo è inseguito da navi Inglesi. Il bombardamento, la simulazione del Castello in fiamme, quindi l’apparizione della Madonna con il suo esercito. Il Popolo che esulta e prega. L’arrivo del bastimento, la battaglia, l’invocazione, lo sbarco, l’apparizione, la vittoria, la gioia. Un evento religioso, ma anche culturale, di grande intensità. Le prove dell’edizione 2011sono già iniziate e venerdì si terrà il secondo incontro aperto a chiunque voglia partecipare. La conferenza stampa di presentazione della rievocazione storica si terrà giovedì 30 giugno, alle ore 11, nella biblioteca “Barbara Rizzo, Giuseppe e Salvatore Asta”, in piazza Matteotti. Ulteriori dettagli sul sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo www.rievocazione.org.



Segue breve descrizione dell’avvenimento.

IL PORTAVOCE DEL SINDACO

(Annalisa Ferrante)



L’avvenimento di cui si propone la rievocazione accade il 13 luglio del 1718, durante lo scontro tra Filippo V Re di Spagna e Amedeo di Savoia per il possesso della Sicilia. Castellammare viene a trovarsi involontariamente al centro della contesa.

Unknown ha detto...

Speriamo quest'anno di vedere il P.l.a.s......sempre che i soldi non siano stati spesi tutti per la rievocazione!

P.s. Auguri assessore e buon lavoro!