sabato, gennaio 02, 2010

Al boss Graviano “ammorbidito” il 41bis. Lumia (Pd): “Comprato il suo silenzio”

PALERMO – E’ quel Graviano che si avvale della facoltà di non rispondere in merito al presunto patto Stato-mafia, nell’ambito del quale viene citato anche il nome di Silvio Berlusconi, colui il quale a partire da oggi esce dall'isolamento assoluto che gli imponeva il regime del carcere duro nella struttura milanese di Opera, dove sta scontando l’ergastolo.

Al capomafia del quartiere palermitano di Brancaccio, il boss Giuseppe Graviano, fratello di Filippo, la Corte d'assise d'appello di Palermo ha infatti revocato una parte delle prescrizioni previste dal 41 bis. In particolare, l’uomo ‘d’onore’ non sarà più sottoposto all'isolamento diurno e potrà così fare vita comune con i detenuti che non abbiano condanne per mafia e usufruire dell'ora d'aria. I giudici hanno accolto il ricorso del suo avvocato, Gaetano Giacobbe, contro la decisione della procura generale di prorogare l'isolamento, assunta a settembre, all'indomani della condanna definitiva del boss ad altri due ergastoli.

Una richiesta spiegata dal legale di Graviano dal fatto che esiste un tetto massimo di tre anni per l'isolamento assoluto e che la proroga non poteva essere applicata, in quanto le nuove condanne si riferivano a fatti accaduti prima dell'arresto del boss, avvenuto il 27 gennaio '94.

Il provvedimento stabilito dai giudici, soprattutto in considerazione della tempistica con cui esso viene assunto, scatena le immediate reazioni da parte dei parenti delle vittime di mafia e del mondo politico. Giovanna Maggiani Chelli, presidente dell'Associazione dei familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili, afferma infatti che “Graviano non ha diritto a nessuno sconto né di giorno né di notte. Le leggi durante questi sedici anni troppo spesso sono andate in una sola direzione, in favore della mafia terrorista, e oggi si vedono i risultati”.

Per Antonio Di Pietro, leader dell’Italia dei Valori: “Se il buongiorno si vede dal mattino, 'mala tempora currunt'. Il nuovo anno non inizia bene”. L’ex pm definisce l’ammorbidimento del regime di detenzione di Graviano come “un segnale inquietante, pochi giorni dopo il silenzio omertoso del boss e, al di là delle intenzioni, rischia di apparire come una ricompensa”.

Lo scorso 11 dicembre, infatti, davanti ai giudici della Corte d'appello di Palermo che stanno giudicando il senatore Marcello Dell'Utri, Giuseppe Graviano - sentito insieme al fratello Filippo - aveva lamentato uno stato di salute precario, a suo dire provocato dai rigori del 41 bis, e per questo si era avvalso della facoltà di non rispondere alle domande dell'accusa sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal pentito Gaspare Spatuzza, che aveva parlato di rapporti tra il senatore e i due fratelli Graviano tirando in ballo anche il premier Silvio Berlusconi. Ma il boss condannato all'ergastolo aveva spiegato che la decisione poteva essere rivista qualora le sue condizioni fossero migliorate, lasciando intendere che questo sarebbe dipeso dal miglioramento del regime carcerario. Filippo Graviano, invece, aveva smentito la ricostruzione fatta da Spatuzza circa le stragi mafiose del '93 a Firenze, Roma e Milano.

E se il vicepresidente della commissione Antimafia, Fabio Granata (Pdl), chiede al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, di “accertare la legittimità delle procedure”, il senatore siciliano del Pd Giuseppe Lumia, commenta duramente il provvedimento. “Con la revoca dell’isolamento diurno – afferma Lumia – gli si lancia [a Graviano ndr.] un messaggio e si apre di fatto una trattativa tesa a comprare il suo silenzio su quanto è avvenuto realmente durante la stagione stragista 92/93”. “Bisogna reagire con fermezza – continua il senatore del Pd – e chiedere subito il ripristino della misura”. Questa decisione, conclude Lumia, “la dice lunga su quanto si voglia realmente fare luce sulle collusioni mafiose”.

Fonte: dazebao.org

2 commenti:

Serpe del deserto ha detto...

Ma sbaglio o Lumia fa parte di quello stesso PD che è sceso a patti con Lomabardo e Micciche? sbaglio quando dico che sul fronte della lotta alla mafia a dire che il PD non ha più credibilità?

Anonimo ha detto...

Sbaglio o Graviano deve rendere dichiarazioni al processo Dell'Utri, alleato di Lumia al Governo Regionale?