mercoledì, marzo 17, 2010

I.C.I.............davvero un problema


Oggi voglio parlare di un problema serio che stanno attraversando molte famiglie castellammaresi.

Tuttavia, ai fini della comprensione della reale portata di tal problema, è necessario fare alcuni passi indietro nel tempo.

Il tutto ha inizio nel 2004 quando il Comune di Castellammare del Golfo, allora governato dalla giunta Ancona, ha approvato il nuovo Piano Regolatore.

Tale Piano Regolatore, in particolare, ha modificato la natura di alcune aree periferiche di Castellammare del Golfo (Balata di Baida e C.da Celso) trasformandole da aree agricole ad aree edificabili.

Nello specifico, nella zona Celso e di Balata le aree sono destinate all’insediamento di presidii industriali, insomma si potrebbero costruire delle industrie.

Tutto ciò ha comportato un aumento del valore delle aree ed un mutamento del regime I.C.I., tanto che i proprietari delle suddette aree avrebbero dovuto pagare molto di più di I.C.I. rispetto al 2003.

Tuttavia, molti proprietari delle aree suindicate non sono mai stati a conoscenza del mutamento della natura delle loro aree, in quanto il Comune, seppur ha pubblicato nei modi di legge il PRG, non ha mai adempiuto all’obbligo di comunicare il mutamento della natura dell’area, obbligo previsto dall’art. 31 della legge 289/02 ma purtroppo non specificatamente sanzionato.

Insomma cosa è successo?

È successo che molti cittadini e famiglie, non sapendo del mutamento della natura del proprio terreno ( nessuno glielo ha detto), non hanno pagato l’I.C.I. come area edificabile ed ora si sono invece visti recapitare avvisi di accertamento di diverse migliaia di euro per l’anno 2005, e si aspettano ancora quelli del 2006-07-08 e 2009..

Insomma il Comune dice che non è materialmente possibile individuare tutti i possessori dei terreni delle aree edificabili al momento dell’adozione del PRG ai fini della comunicazione anzidetta, tuttavia, al momento di emettere avvisi di accertamento i dipendenti del comune sono diventati abili cani di caccia ed hanno individuato tutti i proprietari delle suddette aree.

Quel che è più preoccupante e che fa pensare è che tali aree sono diventate difficili da vendere.

Cosa molto strana!!!

Un area edificabile a zona industriale dovrebbe far gola a diverse persone!!!

Insomma molte famiglie, impossibilitate a pagare le ingenti somme che vengono richieste dal Comune, per una situazione molto strana che si sta verificando nel mercato immobiliare in quella zona, sono costrette a vendere sotto prezzo.

Insomma, a mio modo di vedere esiste il rischio del verificarsi di una grave speculazione ai danni di queste famiglie, speculazione che potrebbe essere evitata se l’ente locale venisse incontro al cittadino mediante gli strumenti di legge per rideterminare gli importi di tali avvisi di accertamento.

Ed inoltre tali avvisi sono emanati sulla base di un regolamento del 2009 che viene fatto applicare in via retroattiva anche per gli anni 2005-06-07-08.

In sostanza con Regolamento del 2009 hanno individuato il valore delle aree edificabili (e quindi la base imponibile dell’I.C.I.) e l’hanno applicato anche per gli anni precedenti.

Tanto premesso con questo post si chiede che

  1. l’Amministrazione intervenga con gli strumenti di legge che ha a disposizione e, nello specifico, ridetermini gli avvisi di Accertamento 2005 in quanto si rifanno ad una stima effettuata per l’anno 2009.
  2. vigili affinché non si verifichino atti di speculazione che potrebbero far gola anche alle organizzazione criminali locali.

Sperando che si intervenga al più presto porgo distinti saluti.


Domenico Grassa

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Domenico,
hai sottolineato molto bene un aspetto dalla comune.
quando deve informare non trova i destinatari ,poi stranamente riesce a trovarli.
Unitevi Voi proprietari,protestate sui giornali ed in Prefettura.
Fate denuncie per omissione e vedrete che saremo ascoltati

Anonimo ha detto...

Minchia prima vi lamentate che nussuno paga le tasse, poi vi lamentate perchè si prova a farle pagare. E poi spiegatemi. Ma le attività criminali con l'I.C.I. cosa c'azzeccano???

Anonimo ha detto...

Mi stupisco sempre della capacità umana di semplificare in maniera paradossale tutte le questioni... non sei d'accordo, ultimo anonimo?

Anonimo ha detto...

ei M ma lo vuoi capire che la comune deve rispettare il cittadino.
é giusto le tasse vanno pagate ma la comune non puó cambiare le regole senza avvisare. ORA hai CAPISCIUTO

Anonimo ha detto...

ei M,
il cittadino va rispettato e la comune doveva informare.vorrei vedere te nella stessa situazione.
ora ai CAPISCIUTO

Anonimo ha detto...

eco doppio ma giust

Ornella ha detto...

Penso che sia anche obbligo del cittadino informarsi. Infatti il Prg viene affisso al Comune proprio perchè il singolo cittadino o le associazioni possano presentare le loro "deduzioni"! Il Prg potrà infatti essere modificato a seconda delle richieste che sono state presentate, anche se il Comune non è obbligato a tenerne conto. La gente che adesso si trova in questa situazione si è presa la briga di informarsi su quello che stava accadendo ai loro terreni?

Anonimo ha detto...

Premesso che i cittadini sanno tutti benissimo se il loro terreno è edificabile o meno e non è certo colpa di precedenti Amministrazioni non avere informato ma tuttal'più avere fatto aumentare i prezzi dei terreni in quanto appunto divenuti edificabili, dal post si evince questa morale: LA LOTTA ALL'EVASIONE ED ALL'ELUSIONE TRIBUTARIA FAVORISCE I POTERI CRIMINALI!!!
Ragazzi Sveglia.

Unknown ha detto...

Alcune precisazioni:
nel post si fanno alcune constatazioni fondamentali:
1. non è stato adempiuto all'obbligo di comunicazione del mutamento dell'area (obbligo il cui inadempimento non comporta alcuna sanzione e questo soltanto per una semplice e bislacca dimenticanza del legislatore).
può accadere pertanto che il contadino ottantenne che non ha dimistichezza con gli strumenti urbanistici non venga a conoscenza dell'approvazione del piano o di una sua variazione. la norma citata è finalizzata a garantire l'effettiva conoscenza e ciò non è stato fatto.

2. sono stati applicati valori che sono stati alcolati per il 2009 in via retroattiva. se ciò potrebbe essere legittimo dal punto di vista giuridico (forse) esso non lo è dal punto di vista sostanziale.
i valori del terreno dell'anno 2005 sicuramente non sono uguali a quelli del 2009.

3. con riguardo alle possibili speculazioni si constata che il prezzo di quei terreni sta scendendo in maniera preoccupante. non so il motivo ma bisognerebbe vigilare.
4. le tasse vanno pagate ma bisogna pagarle ma nel modo corretto.
in sostanza se il Comune è inguaiato perchè è pieno di debiti non si possono tartassare i cittadini, e quindi anche se loro non hanno pagato non bisogna fargli pagare anche il non dovuto portandoli in certi casi al tracollo economico.
pertanto non si incita a non pagare le tasse ma solo a pagare quelle giuste.

5. una provocazione:: ma Berluysconi non aveva detto che aveva tolto l'I.C.I.?

5

Unknown ha detto...

Bene apprendo che oggi è stato convocato il Consiglio Comunale per discutere di questo problema e già esiste una mozione di indirizzo e una proposta di modifica del Regolamento del 2009.
speriamo bene e siamo contenti della prontezza del Consiglio

Anonimo ha detto...

Come al solito chi paga per tutti è sempre il cittadino che non può difendersi,mi sembra strano che i prezzi di quiei terreni siano diminuiti a dismisura ,secondo me tra qualche mese o anno verrà fuori che su quei terreni si potra costruire chissà quale villaggio e dietro a tutto questo chi cè???scusate se sono un malpensante ma vivendo a Castellammare non puoi non essere altro.

Anonimo ha detto...

Come al solito chi paga per tutti è sempre il cittadino che non può difendersi,mi sembra strano che i prezzi di quiei terreni siano diminuiti a dismisura ,secondo me tra qualche mese o anno verrà fuori che su quei terreni si potra costruire chissà quale villaggio e dietro a tutto questo chi cè???scusate se sono un malpensante ma vivendo a Castellammare non puoi non essere altro.
Pietro

Anonimo ha detto...

Come al solito chi paga per tutti è sempre il cittadino che non può difendersi,mi sembra strano che i prezzi di quiei terreni siano diminuiti a dismisura ,secondo me tra qualche mese o anno verrà fuori che su quei terreni si potra costruire chissà quale villaggio e dietro a tutto questo chi cè???scusate se sono un malpensante ma vivendo a Castellammare non puoi non essere altro.
Pietro

Castello Libero ha detto...

Comune di Castellammare del Golfo
(Provincia di Trapani)
Presidenza del Consiglio Comunale

Si comunica che il consiglio comunale, aggiornato in data 8 marzo 2010, si riunirà domani, giovedì 18 marzo 2010, alle ore 18, presso l’aula consiliare, per trattare i seguenti punti all’ordine del giorno:

Mozione di indirizzo dei cons. Bucca, Cusenza, Mattarella, Ciaravino, Blunda prot. N. 0005291 del 12/02/2010 in ordine agli avvisi di accertamento per l'anno 2004 relativi all'imposta comunale sugli immobili (ICI) per le aree fabbricabili

Proposta deliberativa n. 19 del 18/02/2010 avente per oggetto: Integrazione vigente Regolamento I.C.I.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Giuseppe Cruciata

clara ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Ornella,
forse oggi é diverso,ma nel 2004 delle delibere messe nella bacheca-albo pretario- si leggeva solo la prima pagina.
Il rispetto delle regole-quello che il Sindaco chiama legalitá- vale non solo per i cittadini.
Proprio per l´assenza di sanzionio la comune doveva avere pi´senso civico.















si l´ICI é stata abolita da Berlusconi nel 2008il quale.
nel 2004 non era al governo
Perché vogliamo sempre scaricare tutte le colpe a Lui.
Ancora una volta beccheremo legnate proprio per questo stupido modo di fare politica a sinistra.
Ma cambiamo registro,parliamo delle cose che non vanno,facciamo proposte e cominciamo a üpensare al nostro paese

Cecco Peppe ha detto...

Speriamo che al Consiglio Comunale prendano decisioni ponderate a tutela dei cittadini e delle casse comunali.
in futuro sará bene che l´informazione al cittadino sia piú curata

Anonimo ha detto...

Se questo è il modo di affrontare le problematiche del nostro paese, credo che di strada se ne debba fare ancora parecchio. Intanto Berlusconi ha abolito l'I.C.I. sulla prima casa, il Comune sta cercando di individuare gli evasori I.C.I. sulle aree fabbricabili che è tutt'ora in vigore. Noi della maggiaranza abbiamo presentato una mozione d'indirizzo (votata dalla maggioranza e con l'astensione di parte dell'opposizione) proposto un emendamento, elaborata dai consiglieri di maggioranza, alla proposta di Delibera sulle riduzioni, (approvata con voto favorevole della maggioranza, astensione dell'opposizione).
Quale proposta è arrivata dall'opposizione, un foglio, un emendamento, qualcosa??? Le uniche proposte fatte dall'opposizione riguardano l'esenziaone dall'I.C.I. in C/da Celso agli agricoltori solo che non sapevano che tali esenzioni le prevede già il decreto del 1992.
Da tempo proponiamo (come maggioranza) l'istituzione di un Sistema Informatico Territoriale.
Le cose inesatte, credetemi servono solo a fare papacchiarie, i problemi non li risolvono.
Cordiali Saluti
Mimmo Bucca

Anonimo ha detto...

ma cosa c'entra l'intervento del consigliere Bucca? E' la dimostrazione del modo di fare politica che ha portato allo sfascio l'italia.. Noi abbiamo fatto male? e vabbè gli altri non hanno fatto niente.. ma che giustificazione è? pensi al suo lavoro, lei è nella maggioranza e lei ha l'onore di governare il nostro paese però si assuma anche le sue responsabilità. Invece di dare addosso all'opposizione (in questo contesto certamente fuori luogo) pensi a come risolvere quest'inconveniente per i cittadinani. Metta da parte per un attimo la fobia del consenso popolare e si metta a lavorare assieme a tutta la sua maggioranza. Fatti non pugnette

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Consigliere Bucca, ci farebbe piacere avere una copia delle delibere che avete approvato.

in realtà da quello che dice lei non si capisce quello che effettivamente avete fatto per il cittadino.

se ciò le risulta possibile ci invii una copia all'indirizzo email castellolibero@gmail.com e poi ne riparliamo.

Probabilmente l'opposizione aveva richiesto l'estensione dei requisiti di esenzione per gli agricoltori, dato che il Comune può indicare i requisiti per essere considerato agricoltore a titolo principale.

detto questo penso che il Consiglio abbia fatto bene a modificare il Regolamento I.C.I.

tuttavia vi è da chiedersi cosa abbia fatto realmente il consiglio per bloccare gli avvisi di accertamento 2005 per il mancato pagamento dell'I.C.I aree edificabili considerato che essi si rifanno ad una stima fatta per il 2009 ed applicata in via retroattiva anche per gli anni precedenti.

una sola mozione di indirizzo?
e cosa ha ad oggetto tale mozione?
la giunta la rispetterà?
e se non la rispetta siete pronti ad una mozione di sfiducia?
saluti

Anonimo ha detto...

Caro Domenico, (preferirei essere chiamato anch'io per nome) spero in giornata di inviarti il contenuto di entrambi gli atti. La mozione d'indirizzo è l'unico strumento che ha il Consiglio per intervenire nei confronti dell'Amministrazione. E' chiaro che se la Giunta non tiene conto della volonta della Sua maggioranza....ne prenderemo atto.
Riguardo ai requisiti di agricoltore a titolo principale, è una legge di rango superiore che li stabilisce ed il regolamento non la può modificare. Nel precedente post ho letto che noi abbiamo l'onere o l'onore di governare: bene. Come maggioranza abbiamo proposto un testo completamente diverso da quello portato dalla Giunta. Io lamentavo e lamento la mancanza di PROPOSTE (fattibili naturalmente) da parte dell'opposizione. Intendevo ed intendo stimolare l'opposizione a lavorare, non a rimanere lì fermi a dare i voti all'operato della maggioranza. Tutto qui. Penso che sia un ragionamento diametralmente opposto a chi ritiene, per delirio di consenso, di poter fare tutto da soli.
Saluti. Domenico Bucca

Anonimo ha detto...

si l'opposizione deve proporre, giustissimo, ma la maggioranza deve anche tenere in dovuta considerazione ciò che è stato proposto dalla fazione avversa e non rifiutarlo a priori, come invece è quasi sempre avvenuto fin ora. Se continua così, con quale spirito una minoranza così ristretta può proporre, sapendo che le sue proposte anche se fattibili e condivisibili vengono respinte appunto perchè partite dall'opposizione?

Cecco Peppe ha detto...

Caro Anonimo,dovrebbe essere cosi´: quando viene proposto qualcosa di utile e valido anche se parte avversa,buonsenso vorrebbe che.... venisse fatto interesse cittadino.
Alla lunga peró le persone,che hanno molto piú buonsenso di quello che pensano i politici,si ricordano delöle cose.
Vedi come la sinistra si é AUTODISTRUTTA parlando solo di M o escort,Massoterapia etc. invece che di casa,lavoro,sanitá e formazione professionale(ultimi due veri cancri della Sicilia).
Ovviamente non devi credere nelle favole e che cioé venga subito receüpito,ma bisogna avere la costanza di insistere e far vedere al cittadino che si sta facendo l´interesse generale e questo a Castellammare é piú facile da ottenere rispetto ad una cittá piú grande.
Saluti e insistete