Dal palco Nicola
Coppola è stato accolto con un lungo applauso dai suoi sostenitori. “Se
arriviamo alla fine con eleganza abbiamo già vinto”, con queste parole
rompe il ghiaccio, ricordando che tutti in campagna elettorale devono
restare sereni e non attaccare nessuno. “I cittadini non vogliono le
liti, chi vuole questo non partecipi alla campagna elettorale.”
In seguito ha dato la parola a Claudia Reginella e Rossana Agugliaro, i due assessori designati.
Ad iniziare è proprio
l’avvocato Rossana Agugliaro: “Spesso sento dire che Castellammare è un
paese ad alta densità mafiosa. Castellammare deve cambiare mentalità;
combatteremo la mafia e diffonderemo la legalità.” Anche il candidato
alla poltrona di Sindaco Coppola parla di legalità: “Non c’è posto per i
mafiosi nel Palazzo, chi non ci sta rimane fuori.” Parla anche della
sua idea di creare un osservatorio sulla legalità, facendo entrare
associazioni antiracket e religiose.
“La mafia si sconfigge
con la cultura; come diceva Caponnetto” – continua Agugliaro – “la
mafia ha più paura delle scuole che della giustizia.” Parla anche del
riutilizzo dei beni confiscati, per poter affermare che “Castellammare
non è un paese ad alta densità mafiosa”.
Claudia Reginella
parla della possibilità di poter utilizzare i fondi europei, che adesso
sembra essere diventato il tema principale di tutti i candidati.
Coppola chiude il suo
comizio lanciando una messaggio chiaro: “Nessuno all’infuori di questo
paese può dirci cosa fare, Castellammare è nostra. Giù le mani da
Castellammare”. Infine un ultimo pensiero a quei mafiosi che cercano di
infiltrasi: “Tutte le persone di malaffare che cercano di entrare vadano
via, i loro voti non ci interessano.”
Emanuel Butticè
Nessun commento:
Posta un commento