mercoledì, novembre 02, 2011

Il paese delle auto blu. Alla faccia della crisi!!


Lo sappiamo tutti che il nostro paese e l’intera Europa ormai da anni stanno andando verso la deriva. Colpa della crisi che ormai da anni subiamo e che lentamente sta soffocando un’economia già da tempo fragile e in bilico. Questa crisi in realtà chi la sta subendo? Su chi grava realmente? Semplice: sui cittadini che sono costretti a mangiare un giorno si e l’altro no, sugli operai che perdono il loro posto di lavoro o che si ritrovano in cassa integrazione, pensionati che si ritrovano la pensione ridotta in miseria, bambini che non hanno più un futuro visto gli innumerevoli tagli e deformazioni emanati nel confronti delle scuole, i giovani diplomati o laureati che non hanno più un futuro e la sicurezza che lo Stato dovrebbe dar loro e invece gli volta le spalle lasciandoli con un pugno di mosche in mano, l’elenco potrebbe continuare…ma fermiamoci qui.
Adesso io mi chiedo la colpa di chi è? Sempre di Berlusconi? La risposta è molto più complicata. La colpa non è da attribuire a una singola persona o a un partito, il vero problema è l’intero sistema che non funziona. Quello che dico sono cose sicuramente banali, sentite e risentite, però sono sicuro che non tutti sono convinti che bisogna cambiare l’intero sistema, che comprende anche il modo di pensare della politica ma soprattutto dei cittadini. La politica ormai è diventata un mezzo per arrivare al potere, per arricchirsi e pensare ai propri interessi. Ormai non si pensa più neanche a quello che si dice, come ci ha dimostrato il Ministro Tremonti che dichiara di essere povero guadagnando solo 145.000 euro l’anno, e molti altri esempi che non sto qui ad elencare.
Ma dopo questa premessa o meglio, questo mio piccolo sfogo, vorrei che focalizzassimo un numero: il 19. Si, Come le Maserati acquistate dal Ministro della Difesa La Russa per portare a spasso i suoi generali. Una sola di queste 19 Maserati costa nella versione base 22.361 euro, per un totale di 424.859 euro!!!! Era proprio necessaria questa spesa? Proprio non c’era altro modo per portare a spasso i generali? Però il taglio di 550 Milioni l’anno per il fondo sanitario Nazionale era fondamentale, come del resto il taglio alle forze di polizia. Ovviamente ci sono tantissimo altri esempi chi si possono fare, però vorrei soffermarmi su altro problema, le auto blu. In Italia ci sono 72.000 auro blu. Un numero assurdo a cui ovviamente corrisponde un costo ancora più assurdo. Il personale che si occupa delle auto blu sono 35.000 di cui 14.000 sono autisti. La spesa del personale è quindi di 1,2 MILIARDI di euro l’anno (??). Le spese di gestione sono pari a 350.000 euro (sommata agli ammortamenti diventa 650.000) (dati Formez.it). I numeri e le cifre si commentano da soli e non hanno bisogno di spiegazioni. Mi preme sottolineare di più la situazione siciliana. In Sicilia ci sono 144 auto e 135 autisti che complessivamente ci costano 5.754 milioni di euro. L’assessore per le Autonomie locali e la Funzione pubblica Caterina Chinnici, ha dichiarato che i tagli alle auto blu rientrano nel piano di contenimento della spesa pubblica dei costi della politica. Quindi possiamo stare tranquilli. Magari. Il taglio prevede soltanto 30 auto blu, invece per quando riguarda il personale non verrà effettuato nessun taglio. Quindi questo vuol dire che in Sicilia ci saranno più autisti che auto blu. Le auto diventeranno 114 e gli autisti 135. Bel taglio, complimenti. I costi rimangono vergognosamente alti. Analizzando ancora più nel dettaglio troviamo che la città di Palermo spende 1.70 Milioni per 102 auto e 87 autisti (stessa cifra per il comune i Agrigento), la citta di Trapani spende 0.19 Milioni per 84 auto e 12 autisti. Credo che tutto questo sia anche troppo. Vergognosamente troppo. Perché non iniziare a tagliare veramente da qui? Perché devono pagare sempre i cittadini il prezzo della crisi? Queste domande attendono risposte, forse un giorno le troverò.
Emanuel Butticè

8 commenti:

Unknown ha detto...

Ed ancora è stato previsto il taglio delle sezioni distaccate dei tribunali per concentrare il tutto nei tribunali capoluoghi.
ciò comporterà notevoli disagi agli utenti del tribunale e anche agli stessi operatori giudiziari che saranno costretti ad uscire dagli uffici per far posto ai numerosissimi fascicoli e carte varie che dovranno essere spostate nei tribunali capoluoghi, cosa da fare che nel 95% dei casi risulterà impossibile per due motivi:
per mancanza di spazio e di personale.
questo governo deve andare a casa..........sono troppi i danni che sta facendo con il suo immobilismo e con il taglio delle risorse fatto a casaccio (o secondo convenienza!!!

Unknown ha detto...

Mi sa che le Maserati del Ministero costano un po' più di 420.000€. Il listino ufficiale (http://www.quattroruote.it/listino/maserati/quattroporte) parla di un prezzo di partenza di 117.000€ iva compresa (al 21%); moltiplicate per 19...

Emanuel Butticè ha detto...

quindi per un totale di 2223.000€ ancora più vergognoso!

Anonimo ha detto...

se veramente le hanno pagate circa 23,000,00 cadauna euro hanno fatto un buonissimo affare

Emanuel Butticè ha detto...

è ovvio che non hanno fatto un affare...queste Maserati hanno un listino minimo di 117.361 euro....

Anonimo ha detto...

Anche se non credo nella Befana,potrebbe essere stato un gentile omaggio a scopo promozional-pubblicitario!.
dalla pubblicazione del Biölanmcio della Difesa si potranno avere maggiori dettagli.

Anonimo ha detto...

Penso che le Maserati di La Russa non c´entrano nulla con eventuali tagli alle spese della Giustizia visto che non é Ministro della Giustizia ma della Difesa

Emanuel Butticè ha detto...

giusta osservazione, piccolo errore di battitura correggo!