mercoledì, febbraio 18, 2009

Veltroni si dimette da coordinatore del PD

Come tutti sappiamo, dopo l'ennesima scoffitta del PD, stavolta subita in Sardegna Walter Veltroni si è dimesso dal ruolo di coordinatore del PD. Con questa mossa si finalmente ammesso che il progetto iniziale di Partito Democratico è fallito. Il nuovo partito doveva essere un partito nuovo, con idee nuove, nuovi metodi di fare politica basati sulla democrazia, sulla trasparenza e su un continuo e costante confronto popolazione-partito. Tutto ciò non è decisamente avvenuto. Il Partito Democratico fin ora è stato soltanto la somma tra DS e Margherita, somma che ha portato a continui scontri e all'affermazione di un vecchio modo di fare politica che, a chi era entusiasta del progetto PD, proprio non piace. Quindi l'esigenza di partire da zero. Ci sarà una rinascita o il PD è destinato a morire? Ha fatto bene Veltroni a dimmettersi in questo momento? Forse lo doveva fare prima? O forse l'errore è stato quello di fare entrare cani e porci all'interno del PD? (cosa che ha fatto nascere numerose correnti intere). Cosa ne pensiamo noi a Castellammare? Secondo voi, la politica nazionale ci riguarda oppure solo relativamente?
Di spunti ce ne sono tanti, spero che le voste risposte saranno altrettanto numerose!
Vito Fazzino

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono confusa,dimettersi alla vigilia delle elezioni, per me , è un errore .ilIl capitano non abbandona la nave in un momento di difficoltà,perchè getterebbe nel panico tutti queli che hanno creduto in lui. Una soluzione? Convocare il congresso anicipatamente

Anonimo ha detto...

una soluzione? superare l'esperienza del PD e iniziare un percorso a sinistra ricominciando a dialogare con le forze di sinistra rimaste in campo nonostante l'attacco di Veltroni (vedi sbarramento alle europee)

Anonimo ha detto...

mi dispiace ,ma lo sbarramento evita ai piccoli partiti di fare quello che hanno fatto finora.....rompere l'unità della sinistra

Unknown ha detto...

Penso che il Pd sia morto in partenza perchè il progetto di creare partecipazione democratica, coinvolgendo la gente comune all'interno del partito, era tutta scena. In realtà, nessun politicante tra i dirigenti aveva e ha alcun interesse a dare potere decisionale alla gente che compone i coordinamenti, a tutti i livelli. Vogliono esser loro a fare il bello e il cattivo tempo, mettendo davanti a tutto gli interessi personali o di casta. E questo è evidente se si osserva la politica altalenante fin qui svolta dal Pd a tutti i livelli; non si seguivano degli obbiettivi, dei valori, degli ideali chiari e condivisi dalla base perchè non sempre questi facevano comodo alla casta. E allora meglio mettersi d'accordo con chi mangia e fa mangiare e chissenefrega del popolo, dell'elettorato, di chi si impegna onestamente per costruire un'Italia più giusta e migliore. Candidiamo gente poco raccomandabile (tipo Crisafulli, Carra, Papania, etc. tutti pregiudicati o indagati), teniamo ai posti di comando gente corrotta o che ha fatto affaroni con gli appalti pubblici (vedi Bassolino e Del Turco in Campania e Abruzzo) o lasciamo che continuino ad amministrare personaggi che hanno miseramente fallito (Jervolino a Napoli); facciamo gli inciuci di palazzo con chi vuole fare le leggi "ad personas" per se e gli amici suoi, inneggiamo a grande statista uno che ha favorito la mafia ed è stato condannato (e poi prescritto) per questo (Andreotti); dichiariamo che il Pd si ispira ad un grande ladro corrotto come Craxi. Ma soprattutto continuiamo a segare le gambe a chi si oppone a tutto questo, dentro e fuori dal partito, magistrati o giornalisti, intellettuali o gente comune, atutti i livelli, da Roma a Palermo, da Trapani a Castellammare.
Questo partito sta per fare la fine che si merita, ma saremo noi a piangerne le conseguenze: i politicanti sapranno riciclarsi e mantenere le medesime posizioni che hanno attualmente.

Anonimo ha detto...

Desiderio e Fazzino piuttosto poveri.Il primo si ritiene un grande intellettuale,e bene o male riesce a mettere due parole di fila in maniera corretta,anche se le idee sono infantili e sempre troppo distanti dalla realtà,il secondo è invece un caso senza possibilità.Fazzino caro,rinuncia al giornalismo e pensa a laurearti,perchè sei davvero SCARSO!!Per non utilizzare altri termini perchè davvero ti offenderei...

Castello Libero ha detto...

scusi signor sarto, lei che si ritiene così colto e intelligente da poter sputare giudizi sugli altri, potrebbe degnarci di esprimere il proprio pensiero riguardo all'argomento anzichè comportarsi DAVVERO in maniera infantile dimostrando di non avere delle buone argomentazioni?hai fatto una magrissima figura Sarto....
Alessio Navarra...uno che mette nome e "faccia" quando dice qualcosa!

Anonimo ha detto...

Potrei accettare un critica, ma non un offesa. Ma non mi interessa, io continuo per la mia strada. Ci sono milioni di persone che sanno solo distruggere il lavoro che altri fanno con passione e senza nessun tornaconto. E poi ricevere delle critiche da un anonimo che nn ha le palle per firmarsi, non mi turba per niente. A presto

Anonimo ha detto...

Scusate i toni,avrei dovuto smorzarli...semplicemente trovo che molte cose che voi scriviate non siano obbiettive...siete un blog politicizzato o no?E' giusto chiarire.
Scusate ancora la mia irruenza,mi rendo conto del mio errore,non volevo essere offensivo,ero solo accecato dalla rabbia...
Grazie mille,attendo risposta...

Anonimo ha detto...

Se per politicizzato intendi che tratta argomenti politici, la risposta è si. Se invece intendi schierato partiticamente, la risposta è no. Poi ognuno che scrive ha le sue idee personali, che possono essere attaccate, smentite o condivise attraverso i commenti.

Anonimo ha detto...

Ok,grazie.

Castello Libero ha detto...

Spiegami cosa intendi per politicizzato? se vuoi sapere se questo è un blog partitico...beh, assolutamente no! se intendi dire che chi scrive ha una sua posizione politica e una sua idea politica, allora la risposta è si; chiunque ha una posizione politica e d'altronde ce ne sono a centinaia blog che si limitano a raccontare e descrivere i fatti, penso invece che ce ne siano pochi blog di informazione che nei propri post spieghino la propria posizione riguardo ai fatti.
Ritengo che questo blog faccia informazione in maniera diversa da tanti altri (per diversa non intendo migliore) e non penso che questa sia una cosa negativa.
Ricordo che il più seguito blog d'Italia (quello di Beppe Grillo), ha sempre riportato le notizie esprimendo la propria posizione a riguardo.
Un'ultima cosa, il nostro gruppo, che chiaramente ha una sua posizione politica(non per questo partitica), si è sempre impegnato per fare qualcosa di positivo per il nostro paese e sicuramente non per un tornaconto personale, proprio per questo siamo apertissimi a qualsiasi tipo di critica, ma se si tratta di offese...non penso di meritarle, ne io ne i miei amici!
Gente come te dovrebbe pensare a rimboccarsi le maniche e fare qualcosa di costruttivo anzichè guardare per poi offendere la gente che le maniche se le è già rimboccate da tanto tempo!!!

Unknown ha detto...

e a me niente? non mi insulta nessuno? effettivamente mi sto accorgendo che manco da troppo tempo...mi rifarò!!!

Anonimo ha detto...

Ho chiesto scusa se ho offeso!
Hai ragione Alessio,dovremmo rimboccarci le maniche tutti,ma senza avere pregiudiziali politiche,come in alcuni casi avviene da queste(e altre,x carità...)parti!Ritengo infantile un modo d'agire simile,anche se è senz'altro apprezzabile e innegabile il fatto che gente come voi,che crede in qualcosa,che questa sia buona o malvagia non spetta a me deciderlo,ce n'è poca e va ammirata,aldilà dell'aspetto politico,che come avrete capito non condivido affatto,ma rispetto appieno,nonostante la faziosità di certi articoli che smentiscono ciò che mi state dicendo per ora,senz'altro in buona fede,perchè ritengo sia davvero difficile scrivere qualcosa senza metteci dentro le proprie idee politico-partitiche,però bisognerebbe avere il buon senso di informare i lettori del blog che,aldilà di ciò che si dice,c'è un orientamento prevalente di chi scrive e gestisce il blog!Penso sarebbe un atto dovuto verso i lettori,oltrechè un attp di grande maturità(di cui siete senz'altro dotati).
Scusate se ho innecscato polemiche inutili col mio intervento di ieri,ma l'ora tarda e altri fatti personali mi hanno offuscato.
Grazie per la pazienza,attendo risposte.

Unknown ha detto...

Chi segue questo blog sa perfettamente l'orientamento politico dei curatori, non ne abbiamo mai fatto mistero. Abbiamo messo il nostro tempo e la nostra voglia di fare all'interno di un progetto di partito, che credevamo fosse genuino; poi, con l'esperienza, ci siamo accorti che quel progetto incontrava numerosi ostacoli proprio all'interno, da parte di dirigenti e galoppini. Da lì abbiamo iniziato ad allontanarci sempre di più, fino ad abbandonare il partito per impegnarci in organizzazioni più concrete e vere ( e con questo rispondo anche a chi ci esorta ad uscire dal Pd: da parte mia, già fatto!). Ma non abbiamo cambiato idea, continuiamo a vedere le cose in un certo modo e ci concediamo anche di esporle in questo blog, senza nasconderci dietro una falsa obiettività o neutralità; fondamentalmente è un blog d'opinione. Chi non condivide le idee qui esposte, può controbattere ARGOMENTANDO e non dando giudizi. Non ho ancora capito perchè non condividi le cose qui scritte, non lo hai spiegato. Cosa ne pensi tu? Perchè non sei d'accordo? In una parola, basta semplicemente avere rispetto e si può scrivere qualunque cosa, in modo civile.
Ps.: scuse accettate.

Anonimo ha detto...

Domè, sei un povero frustrato e fallito xkè non sei stato eletto al consiglio comunale!!!
Contento per l'insulto?

Unknown ha detto...

ah ah ah!!!! va bene!!! sanatoria effettuata. Cqm quoto quanto detto da Vincenzo, e ricordo che questo è un blog e non una testata giornalistica. Il blog è per definizione uno strumento dove, chi posta l'articolo, esprime le proprie opinioni. Del resto non mi sembra che abbiamo mai nascosto le nostre opinioni o tendenze politiche, quindi siamo stati sempre onesti con i lettori.
Se non sei daccordo con quello che scriviamo nei post, ti prego di controdedurre nei commenti in quanto, a meno che i commenti non siano offensivi, non sarai mai censurato.
Quando abbiamo voluto creare questo blog, abbiamo pensato di creare un luogo dove rapportarci in modo dialettico con chi non la pensava come noi, perchè solo confrontandoci è possibile crescere e non fare errori che in passato abbiamo fatto.
dall'altro lato vogliamo fare, con assoluta modestia. un pò di informazione parlando di argomenti che, per un strano motivo, nessuno vuole parlare in paese, sempre non nascondendo il nostro punto di vista.
Cqm caro sarto il mio è un invito a scrivere sul blog in modo tale da confrontarci..... qui nessuno pensa di avere ragione in assoluto, ma ognuno è libero di crederlo. Anche tu sei libero di crederlo.
Diceva un tizio :) io lotto affinchè tu sia libero!!!!
e con questo ti saluto!!!!