venerdì, luglio 04, 2008

Castellammare,un paese a vocazione turistica(?!?)

La mia recente attività da stagista presso l'ufficio informazioni turistiche sito in piazza Castello e presso il polo museale “La memoria del Mediterraneo” mi ha portato a riscontrare numerosi problemi che incontra il turista arrivando in questa bella località....... Mancanza di segnaletica per raggiungere i luoghi di maggiore interesse turistico, come il museo, la marina, il centro storico e così via...... La cosa che meno ti gratifica, quando ti senti dire abbiamo trovato il museo per caso, è che questo è solo un piccolo problema dei tanti ancora da affrontare.... Gente che arriva da paesi in cui la civiltà regna sovrana che ti dice : “Che bello questo paese, peccato che c'è troppa spazzatura in giro”, perchè per loro è troppa, o altri ancora “nel nostro paese, su al nord, facciamo tutti la raccolta differenziata...”. Ora è normale che io inizio a farmi delle domande, ma una in particolare: è davvero la gente che non vuole contribuire allo sviluppo turistico, oppure il problema è ancora più grande e quindi dipende dall'amministrazione??? Non a caso, dopo le recenti elezioni, scrivo questo articolo, che non vuole essere una critica ma una sorta di consiglio da parte mia e di altri che come me ogni giorno parlano con i turisti e si sentono dire cose del genere, perché sono sicura che tutti noi vogliamo che il nostro paese diventi un location turistica per dirla in termini tecnici, altrimenti non avremmo iniziato a costruire case vacanze, alberghi, B&B e tanti altri tipi di strutture ricettive. Perchè sono sicura che tutti spesso ci chiediamo cos'ha Castellammare che non va? Oppure cosa manca a Castellammare rispetto a San Vito?? Ve lo dico io: NIENTE!!!! Qui è possibile effettuare del turismo balneare, naturalistico, culturale, enogastronomico...... perchè non valorizzare ciò che abbiamo? Perchè restare in silenzio e non permettere lo sviluppo della nostra economia? Il turismo è una grande risorsa economica che bisogna saper sfruttare al massimo. Caspico che i problemi a cui dovrà adempiere la nuova amministrazione sono tantissimi ma voglio porre in particolare l'accento sulla questione del turismo, perchè è in grado spostare ingenti quantità di ricchezza e risollevare le sorti del nostro paese anche da subito. Quindi destagionalizziamola questa domanda turistica, facciamolo questo restyling del centro storico e non solo, risolviamolo il problema della raccolta differenziata e dell'acqua che manca in estate, rimettiamolo in funzione questo depuratore, segnaliamoli gli uffici informazioni turistiche ed i musei e soprattutto condividiamo la bellezza di questi luoghi, perchè sono davvero belli, altrimenti non sarebbero stati contesi nel corso delle varie epoche dai vari popoli che li hanno abitati.

Cinzia Curatolo

8 commenti:

Anonimo ha detto...

sono discorsi che sento da molti anni, il problema è che non gliene frega a nessuno di castellammare!!! tante belle promesse e poi il nulla, solo avvisi di garanzia!!!!
beh sono molto sfiduciato e non credo che questa nuova amministrazione possa fare molto...però speriamo

Unknown ha detto...

Per il momento sembra che i nuovi eletti si stiano dando da fare per affrontare i problemi urgenti del paese (acquaa e rifiuti), ma di valorizzare il turismo ancora non ne parlano...ma d'altronde la stagione è già iniziata, per cui non credo che possano far molto per quest'anno! Speriamo davvero che a partire dal prossimo anno si faccia qualcosa per il turismo a C/mare! Come anonimo, non sono molto entusiasta ed ottimista, ma continuo a sperare...

Anonimo ha detto...

http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/cronaca/mafia-4/fuga-dal-41-bis/fuga-dal-41-bis.html

guardate......e indignamoci!!!

Anonimo ha detto...

http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/cronaca/mafia-4/fuga-dal-41-bis/fuga-dal-41-bis.html

Anonimo ha detto...

Esiste un ufficio informazioni a CMare???????

Anonimo ha detto...

sì ne esistono ben 2 solo che non essendo opportunamente segnalati è difficile trovarli....

Unknown ha detto...

Come facilitare la vita ai boss...mi sembra questa la linea delle istituzioni! Pur cercando di arginare le mafie,si finisce sempre per lasciargli spazio vitale...se non intervengono immediatamente sul 41/bis, rischiamo di ritornare alle carceri di carta pesta degli anni '70 e '80. Con buona pace di Cosa Nostra che dal '93 ne ha fatto una battaglia politica, insieme alla revisione dei processi di mafia. E quel nano malefico pensa a buttare fuori gli immigrati e a salvarsi le chiappe dai suoi processi, sospendendoli! Era davvero questa la sicurezza che chiedevano i cittadini? O hanno sollevato un polverone sui brutti, sporchi e cattivi extracomunitari per non far vedere i favoritismi elargiti ai ben più pericolosi boss indigeni? Dovrà morire qualcun altro prima che l'Italia ritorni a contrastare le mafie con vigore, com'è stato per tutte le leggi più efficaci nella lotta al crimine organizzato?
Propongo di inviare una lettera al ministro della giustizia per sollecitare un suo deciso intervento per evitare che i boss tornino ad essere detenuti qualunque!

Anonimo ha detto...

Lasciando stare il discorso della mafia (casomai fate un altro articolo) volevo dire la mia sui problemi del nostro turismo. Secondo me il problema principale sta nella mentalità paesana. L'amministrazione non può e non deve fare miracoli, sta a noi in primo luogo cambiare il nostro modo di fare e di ragionare. A Castellammare si passa la metà del tempo a criticare chi prova a fare qualcosa e l'altra metà del tempo a lamentarsi che tutto va male. E' chiaro che un segnale di cambiamento deve venire dall'amministrazione, ma se tutti noi, nel nostro piccolo non facciamo qualcosa e non partecipiamo non cambierà niente di niente. Voglio citare una frase di J.F. Kennedy che fa al caso nostro:
«Non chiedetevi cosa può fare il vostro paese per voi. Chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro paese.»