martedì, maggio 06, 2008

DON CIOTTI A CASTELLAMMARE

Si è tenuta oggi la conferenza conclusiva del ciclo “Conoscenza e Memoria”, presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Commerciale "P. Mattarella". Ha visto come ospiti il prefetto De Miro, il preside dell’istituto Benedetto Maltese,il giornalista Walter Molino, in qualità di moderatore e Don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione “Libera, nomi e numeri contro la mafia”. Più che una vera conferenza è stato un confronto tra Don Ciotti e gli studenti, su tematiche legate alla mafia e all’antimafia. Gli alunni sono riusciti a delineare un quadro molto chiaro della situazione, hanno espresso il loro senso di impotenza nei confronti della mafia, vedendola come un problema ormai insormontabile e che non li riguarda in prima persona.

Don Ciotti ha risposto alle loro domande, con esempi concreti con le sue testimonianze. Ha parlato dell’enorme numero di vittime di mafia, che in 10 anni ammonta a circa 2800 persone, molte delle quali innocenti, dicendo che si deve riflettere su tutte le vittime perché ognuna di esse ci impoverisce, sostenendo che la vita non può essere dissacrata da nessuno.Si è parlato di grandi personaggi che hanno cercato di dare una svolta alla nostra società, rischiando la vita come Carlo Alberto della Chiesa, il quale sosteneva che lo Stato deve dare come diritto ai cittadini quello che la mafia dà come favore, di parroci come Don Pino Puglisi e Don Peppino Diana, entrambi uccisi dopo che Giovanni Paolo II parlò ad Agrigento, del magistrato Livatino, che venne ucciso perché faceva il suo dovere. Molto forte il concetto di “NOI”, inteso come collettività, persone che si battono per non vedere calpestati i propri diritti e la propria libertà, in quanto non è il singolo a riuscire a portare avanti un cambiamento ma l’insieme di persone che collaborano a vicenda. Don Ciotti ha continuato parlando di “morti vivi”, gente che paga il pizzo, che è vittima di usura, di lavoro nero e di prostituzione.

Spero che queste conferenze possano essere state spunti di riflessione, soprattutto per i giovani, i quali devono cominciare a svegliarsi per cercare di apportare un cambiamento alla nostra società così malata. Le parole dette oggi spero che riescano a colpire direttamente la sensibilità di ognuno per far capire che mafia e omertà sono le piaghe della nostra società. Solo con la collaborazione di ognuno di noi si può riuscire a contrastare questo fenomeno, che ha danneggiato tanto il nostro paese.

VITO MAZZARA

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande Vito alla fine l'hai scritto l'articolo...... per quanto riguarda l'incontro spero anch'io che sia stato un modo per avvicinare le nuove generazioni al tema della legalità... sicuramente don Ciotti a me a trasmesso tantissima forza di volontà attraverso il racconto delle sue esperienze di vita!!!!! Ancora complimenti per l'articolo e mi raccomando cerchiamo di sentirlo questo noi ogni qualvolta che vogliamo lottare per i nostri ideali

Anonimo ha detto...

Guardate www.teleoccidente.it e guardate il telegiornale! C'è un ampissimo servizio sulla manifestazione di oggi! Ne parlano sia nelle prime notizie che con un servizio... Bello. Guardate!

Castello Libero ha detto...

Ragazzi non immaginate quanto mi dispiace di non essere potuto venire oggi, sarei stato felice di potere conscere don Ciotti, persona che stimo tanto. Purtroppo ce ne sono poche in giro persone così pulite che si spendano per la collettività, proprio per questo è giusto dare una mano in prima persona a queste persone.
Oggi inoltre è un giorno molto importante per tutti noi...Vito ha scritto il suo articolo per il blog dopo due anni di attesa!

Anonimo ha detto...

Personalmente nutro qualche dubbio sul fatto che Vito abbia scritto di suo pugno un articolo in un italiano corretto, visto che ha smesso di studiare alla veneranda età di 7 anni...comunque, volendolo prendere per buono, direi che l'aver conosciuto un uomo come don Ciotti debba essere di grande stimolo per tutti noi, dovrebbe farci capire che la mafia si combatte in gruppo, non in solitaria...l'ha detto pure Vito! E allora diamoci una mossa, prendiamo in mano il nostro destino e cominciamo a combattere seriamente questa battaglia! Mettiamoci in gioco in prima persona e cominciamo ad organizzare attività, magari sotto la fulgida guida di una ragazza (loro sono brave a dirigere), possibilmente che sia sempre a C/mare (almeno finchè non si diploma...)! Su, belli, muoviamoci!!

Anonimo ha detto...

Ogni riferimento a Cinzia come coordinatrice di Libera è puramente casuale...

Anonimo ha detto...

La Sinistra giovanile Ds esce dal coordinamento nazionale del Pd.
Gli esponenti della Sinistra giovanile (l'organizzazione dei giovani dei Ds), hanno deciso di uscire dal coordinamento nazionale del Pd perchè insoddisfatti dalla piega che sta prendendo il confronto interno al Pd troppo legato alle logiche correntizie, delusi per non essere stati neppure consultati nella scelta del ministro-ombra delle Politiche Giovanili.
Evviva il nuovo partito...

Castello Libero ha detto...

Ragazzi è confermato, domenica a pizzolungo incontro (informale) di Libera proviciale, credo si tratti du una specie di scampagnata.
Fatevi sentire per metterci d'accordo.

Anonimo ha detto...

Scusa, ma dove l'hai letto che la sinistra giovanile è uscita dal pd? vorrei saperne qualcosa in più

Unknown ha detto...

dove l'hai trovata questa notizia anonimo? a noi non ci risulta

Anonimo ha detto...

a me sta notizia sembra proprio una bufala... o il nostro caro anonimo ha ricevuto una soffiata oppure è in ritardo di tre mesi x il Carnevale!

Castello Libero ha detto...

ragazzi la notizia è stata confermata alla radio....

Anonimo ha detto...

La notizia la trovate anche su repubblica.it! Comunque ben venga...stanno cominciando a svegliarsi e a leccare un pò meno i piedi a Fassino, D'Alema e Veltroni!

Anonimo ha detto...

Appuntamento Lunedì 12 maggio ore 21 alla Cantina Aurelia

Invitiamo a quest'incontro tutti i giovani castellammaresi che hanno a cuore il futuro del nostro paese. L'unico requisito necessario per partecipare è aver voglia di ascoltare e proporre idee in modo democratico. L'invito è aperto a TUTTI i giovani di destra o di sinistra.
Lunedì 12 maggio ore 21 alla Cantina Aurelia