CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Si è svolta questa mattina al cimitero comunale di Castellammare del Golfo la celebrazione in memoria di Piersanti Mattarella, castellammarese ed ex Presidente della Regione Siciliana, ucciso dalla mafia a Palermo 37 anni fa.
Piersanti, “l’uomo dalle carte in regola” è stato ricordato dal consueto corteo che dall’ingresso del Cimitero ha raggiunto la chiesetta in cui riposano Piersanti e il padre Bernardo. Quest’anno il fratello Sergio, attuale Presidente della Repubblica Italiana, non ha potuto far visita alla tomba del fratello come l’anno scorso.
Intorno alle 12:00 un gruppo di cittadini, i volontari delle associazioni “Libera” e Castello Libero Onlus, guidati dal Sindaco Nicolò Coppola, dagli assessori Giuseppe Fausto e Lorena Di Gregorio, da alcuni consiglieri comunali e da don Fabiano Castiglione hanno reso omaggio all'illustre concittadino deponendo una corona di fiori sulla sua tomba. Presenti, oltre alle forze dell’ordine, anche alcuni parenti della famiglia Mattarella.
Il Sindaco Coppola ha ricordato la sua grande figura politica: “Oggi siamo qui, come ogni anno, per rinnovare un impegno quotidiano e, soprattutto, per portare avanti il sogno di Piersanti. Oggi i tempi sono cambiati, ma le lotte di Piersanti, anche se oggi non è più con noi, sono ancora attuali. Il nostro non è un semplice rituale: ogni anno ci ritroviamo qui perché crediamo ancora nell'importanza del suo testamento politico e umano, perché ancora attuale ed esemplare".
“Oggi – ha aggiunto don Fabiano Castiglione prima della preghiera - siamo ancora alla ricerca della verità, una verità che il fratello Piersanti ha cercato in vita.”
Il Presidente del Consiglio Domenico Bucca ha aggiunto: “L’insegnamento di Piersanti è quello di essere esempio di correttezza, efficienza e trasparenza. Un messaggio chiaro per chi ha un ruolo istituzionale, per tutti i cittadini ma soprattutto per i più giovani”.
“Ancora una volta – spiegano i ragazzi di Libera ad Alqamah.it - siamo qui presenti per ricordare la figura di Piersanti e per rinnovare il nostro impegno quotidiano contro le mafie”.
A Palermo questa mattina in via Liberà il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il Presidente del Senato Pietro Grasso hanno deposto una corona di fiori sul luogo dell’agguato.
Articolo tratto da Alqamah