martedì, novembre 11, 2008

Partita la carovana antimafia 2008


Attraversando l’Italia da Nord a Sud, incontrando centinaia di giovani, amministratori, educatori, docenti e semplici cittadini, la Carovana si sostanzia come occasione unica e importante per scuotere le coscienze, per attivare e sostenere un processo capace di aiutarci a leggere la realtà per come si presenta e non soltanto per come ci viene raccontata, per stimolare al ricordo delle vittime e all’impegno per la giustizia sociale. La Carovana, dunque, è un’occasione per ascoltare, per denunciare, per riflettere, per parlare – possibilmente non soltanto a quelli che sono già sensibili alle nostre tematiche – e, infine, per proporre. Il contrasto alla mentalità mafiosa e alla criminalità organizzata, per essere veramente incisivo, deve diventare pratica quotidiana. Un impegno che non si delega ma che si accetta nel desiderio di un futuro migliore.
La carovana, partita il 13 ottobre, affronta temi molto complessi che si presentano nella quotidianità di ciascuno di noi: mafia, sicurezza e razzismo. Temi che qualcuno può avvertire come slegati fra di loro, mentre ad uno sguardo più attento si comprende come esista un filo rosso che li lega indissolubilmente.
Questi gli obiettivi della carovana:
1. Siano restituiti con maggiore celerità alla collettività i beni sottratti alle mafie e ai corrotti con progetti di sviluppo e di cittadinanza.
2. Siano sostenute le vittime della criminalità organizzata e non, insieme ai loro familiari.
3. Sia incentivato e tutelato il ruolo dei collaboratori e dei testimoni di giustizia.
4. Siano denunciate le collusioni tra mafia e politica e colpiti i legami tra mafia ed economia.
5. Siano contrastate le ecomafie introducendo nel codice penale i delitti contro l’ambiente.
6. Sia riconosciuto ufficialmente il 21 marzo come la giornata nazionale dedicata a tutte le vittime delle mafie.
7. Siano finanziate e rilanciate politiche educative e giovanili che promuovano una cultura della legalità democratica, della solidarietà e della giustizia sociale.
8. Siano favoriti i processi di inclusione dei migranti che vivono nel nostro Paese e di quanti lasciano la propria terra in cerca di pace e lavoro.
9 Sia contrastata la riduzione in schiavitù, la tratta degli esseri umani ed il lavoro nero, attività legate agli interessi criminali delle mafie nel nostro paese.
10. Sia approvata una riforma del sistema radiotelevisivo, a partire dalla RAI, che favorisca l’accesso alla libera informazione dei cittadini e fornisca notizie e approfondimenti sui temi delle mafie, della corruzione e delle battaglie per la legalità.
11. Sia valorizzato il ruolo della partecipazione civile, antidoto all’esclusione sociale ed alle solitudini.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

quando viene a castellammare la carovana? ci avete mai pensato?

Castello Libero ha detto...

Di preciso il 5 dicembre!

Anonimo ha detto...

Ebbene si quest'anno per la prima volta la carovana antimafie passerà anche da castellammare, venerdì 5 dicembre... Era ora...

Anonimo ha detto...

chi la sta organizzando di castellammare? e di che si tratta di preciso? Saviano lo fate venire?

Anonimo ha detto...

Sta organizzando il gruppo Libera Castellammare, se vuoi, sabato uscirà un giornale, chiamato "l'alcamese" dove si parla della carovana a castellammare. Cmq la manifestazione si svolgerà durante l'intera giornata con la collaborazione della scuole di castellammare, dell'Arci, dell'Acal, rifiuti zero, addiopizzo e altre associazioni...