giovedì, settembre 09, 2010

W il Re




Credo che oramai siamo giunti ad una fase delirante!!

E spero che non si commenti la cosa come una burla, perché non c'è proprio niente da ridere.

Ecco un estratto dell'articolo che troverete nel sito del giornale della famiglia del Presidente del Consiglio:

"L’Italia coltiva un segreto che non ha il coraggio di confessare: è un paese monarchico che ha bisogno di un re. Ha votato Berlusconi perché è un monarca e ogni votazione con lui è un referendum tra monarchia e repubblica dei partiti. Quando lo accusano di essere un monarca non capiscono che gli fanno il miglior complimento perché lo riconoscono espressione diretta e verace del suo popolo. Quando poi ad accusarlo di essere un monarca sono gli stessi che furono fatti principi e baronetti nel segno della monarchia, allora ci scappa da ridere e da piangere. Non vi rendete conto che il suo peccato principale, il virus regale, coincide con la ragione del suo successo e di conseguenza del vostro?

L’Italia ha bisogno di un re sia sul piano simbolico perché vuole una figura di leader, di arcitaliano, che incarni il concentrato nazionale del suo popolo; sia sul piano pratico perché esige un decisore, un capo, che non si perda nel fumo delle mediazioni ma si assuma la responsabilità di decidere. Non vuole un dittatore, ma un re, che è figura temperata e gentile, perfino gaia e lussuosa, che conduca per mano e non trascini il suo popolo, indulgente, che rassicuri e non minacci, amato dal popolo, e dunque votato e giudicato, e non un arcigno tiranno, come sono in potenza tanti loschi regicidi. Anche se poi, nella nostra breve esperienza di regno, a eccezione del primo, un re l’abbiamo ucciso, l’altro costretto alla fuga e l’ultimo all’esilio".

VD

2 commenti:

Bossi ha detto...

Berlusconi non è un re, è semplicemente un dittatore che fa leggi solo per salvarsi il sedere infischiandone delle esigenze del popolo italiano!

Nicolò Prosa ha detto...

Sono senza parole...ma quello che mi chiedo è: non che magari è vero che gli italiani vogliono un re?
Certo però che un "re buono" di solito non fa leggi ad personam e non lascia i suoi cittadini sguazzare nella cacca...