martedì, gennaio 21, 2014

W l'Italia che #CambiaVerso!

Squillino le trombe! Gioite! Esultate!
L'Italia cambia verso, come annunciato a fine 2013!! E mica fanno promesse da marinaio, quelli là...

Ci avevano promesso che avrebbero cambiato in brevissimo tempo la vergognosa legge elettorale comunemente detta "Porcellum" con una nuova, scintillante legge elettorale?

Detto fatto, eccola qua!

Si chiama Italicum e prevede le liste bloccate, come il Porcellum, solo un po' più corte.
Ci sono alte soglie di sbarramento, come nel Porcellum, solo un po' più alte.
La soglia di sbarramento è più alta se ti presenti da solo, come il Porcellum.
C'è un sostanzioso premio di maggioranza, come nel Porcellum, ma solo se superi il 35% dei voti (una rivoluzione!).
E uno dei padri nobili di questa mirabile legge che donerà alla Repubblica rinnovata democrazia e stabilità di governo è Silvio Berlusconi, come il Porcellum.

Evviva! L'Italia #cambiaverso!


Ps: carissimo Matteo Renzi (e relativo fan club), quando i cittadini italiani chiedevano di cambiare la legge elettorale detta Porcellum non intendevano mica che la si cambiasse con una qualsiasi altra puttanata simile. Noi si chiedeva di cambiarla con una MIGLIORE! Se cambi una porcata con un'altra porcata, non hai nulla di che essere felice e soddisfatto...

Pps: RIDATEMI I MIEI 2€!!

4 commenti:

Francesco Gianquinto ha detto...

In risposta all'articolo..
http://www.europaquotidiano.it/2014/01/21/lenews-di-matteo-renzi/

Unknown ha detto...

Premesso che non è assolutamente ammissibile dire "ho dovuto rinunciare alle preferenze per non far saltare l'accordo" come se l'interlocutore fosse un campione di lealtà e autorevolezza. Io ricordo bene che Silvio Berlusconi è in grado di far saltare accordi blindati per inseguire personalissime convenienze. Lo ha già abbondantemente dimostrato con i fatti nei suoi 20 anni di vita politica.
Poi, cosa ancor più importante, stiamo parlando di un pezzo fondamentale di democrazia (le preferenze) che per chiunque dovrebbe essere non negoziabile, a maggior ragione per un partito che si dichiara anche nel nome "democratico". Altro che rinunciarvi per "chiudere l'accordo"!
Per tutte gli altri aspetti assai criticabili rimando i lettori all'analisi di Luca Telese su Linkiesta, che condivido in massima parte.

http://www.linkiesta.it/pastrocchium-deficit-democrazia

Nicolò Prosa ha detto...

"il PD ha già assicurato che faremo le primarie per i parlamentari" dice l'articolo; 1° domanda: Vi servono per fare cassa queste primarie? Perché devo pagare 2 € per scegliermi il parlamentare?; 2° domanda: Ma le farete come l'ultima volta? Quando nella provincia di Trapani avete stravolto le liste e non seguito per nulla il volere degli elettori? (Ricordo che con la scusa di eliminare giustamente un elemento, l'ordine nella lista è stato stravolto).... La verità è che in Italia c'è sempre bisogno dell'Andreotti di turno

Anonimo ha detto...

....per non perdere i due euro non saresti dovuto andare a votare alle primarie del PD!
Come fate a non rendervi conto che questo partito non ha nulla di sinistra (sempre che vi interessi essere di sinistra chiaro!), si è appiattito sulle stesse posizioni del PDL con il quale non è in contrapposizione...l'unica differenza è che rispondono a diversi portatori di interesse (e per nessuno dei due è il popolo!).

Adesso vogliono che in parlamento ci siano solo due partiti....perchè(?!) se dalle ultime votazioni sembra che il paese sia almeno diviso in tre?!

Comunque la cosa che mi stranizza è che la gente che si dice di sinistra poi voti PD come se fosse un partito di sinistra.....chiamiamo le cose e le persone con il loro nome....siete DEMOCRISTIANI e per giunta di vecchio stampo!!!

- in basso a sinistra si trova il cuore -