sabato, novembre 24, 2007

La mafia è nella nostra testa


Credo che tutti in maniera più o meno approssimativa sappiamo che cosa è la mafia e cosa fa; ma secondo voi tutti sono convinti del fatto che la mafia sia una cosa negativa? Fino a ieri mattina pensavo che tutti volessimo lottare la mafia, ma purtroppo devo ricredermi.
C’è gente che crede che la mafia sia qualcosa di positivo o di poco influente sulle loro vite,
quindi per loro è come se non esistesse, e vi dico di più, c’è pure gente che dice che quando c’era la “mafia vera” tutti lavoravano e vivevano tranquilli!! Io sono rimasto molto colpito da queste affermazioni che mi hanno davvero ferito e credo che queste parole debbano essere uno stimolo per tutti noi!

La mafia non è quella di Provenzano o Riina o di Lo Piccolo,no! Ragazzi la mafia è viva perché noi la facciamo vivere, perché è una forma mentis,è uno stile di vita, perché è dentro di noi!
Perché per noi è una cosa normale pagare il pizzo o perché è normale che se uno non si piega debba soccombere (non ha portato rispetto!!)…. Questa è mafia viva! E vi dico che la mafia la possiamo vedere nei bambini e nel loro modo di porsi e ricattare i loro coetanei! La mafia la vediamo in un semplice parcheggiatore abusivo o in un povero africano che vende rose! Il problema non sta nel combattere il Capo momentaneo della mafia, di questo si occupano ( o almeno se ne dovrebbero occupare) le istituzioni; è nostro dovere combatterla con i mezzi che abbiamo a disposizione e per questo DOBBIAMO EDUCARE LA GENTE COMUNE; ma ciò non significa fare la solita predica per una conferenza, significa che giorno per giorno nel parlare con nostro padre o con nostro cugino o con il vicino di casa dobbiamo fare vedere cosa fa la mafia, cosa è la mafia e dobbiamo spiegargli perché penalizza tutti indistintamente!Perché la mentalità mafiosa è quella che ti costringe a cercare una raccomandazione per avere un posto di lavoro che ti sei meritato o addirittura ti costringe a cercarla per un tuo diritto quale può essere ottenere una carta d’identità in un periodo che non superi i 2 mesi!!!!

Così non andiamo da nessuna parte, e con questa mentalità saremo sempre più indietro rispetto agli altri….

Io credo che la mafia vada combattuta in tanti e tutti questi devono essere CONVINTI E CONSAPEVOLI CHE “ LA MAFIA è UNA MONTAGNA DI MERDA”

Nicola Prosa

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La nostra cultura è, purtroppo, improntata quasi totalmente su valori quali IO e LA MIA FAMIGLIA. Questi sono importantissimi, ma se estremizzati, portano a preoccuparsi solo e soltanto di se stessi e di 4 o 5 cari (papà, mamma, fratelli...) e a pensare che sia lecita qualsiasi cosa pur di ottenere il benessere per queste persone. E poi non ci si stupisce quando vengono a galla vicende di corruzione, raccomandazioni, connivenze tra mafia e politica, ecc. La frase che si sente spesso dire è: "Ma quello cercava solo di portare il pane a casa! Tu al suo posto avresti fatto lo stesso!"
Per questo a Castellammare, dopo l'Operazione Tempesta moltissimi definivano "mischini" quelli che erano stati arrestati: "Con quel tozzo di pane che piglia di stipendio, come fa ad andare avanti? Doveva pur trovare un'altra entrata...e quei bastardi di sbirri lo arrestano per questo!"
E tutti danno pochissima importanza al fatto che "questo" comporta ottenere benessere personale a danno degli altri, perchè nel catalogo di valori della cultura siciliana "altro sconosciuto, collettività" non è contemplato, non esiste!
Ha ragione Nicola a dire che la mafia in realtà è questa, non i vari Provenzano, Lo Piccolo e compagnia. Questi estremizzano un sistema di valori che tutti noi legittimiamo e portiamo avanti. Un sistema di valori che io (e altri molto più autorevoli di me) chiamo cultura mafiosa!
Complimenti a Nicola per il bell'articolo! Arguto!

Anonimo ha detto...

hai paurosamente descritto la nostra cultura.dobbiamo cambiare.

giadina ha detto...

ciao, sono una ragazza di viareggio in toscana...
mio padre è nato a alcamo, tutta la mia famiglia è di li, e ho anche tanti parenti li...
bene...che dire...mentre leggevo il tuo intervento...a ogni singola parola facevo cenno di si con la testa...HAI RAGIONE...io da quest'estate mi sono sufficientemente informata sulla mafia...e bisogna togliere dalla testa soprattutto dei giovani che la mafia ora non è più quella di totò riina...si vede e si comincia soprattutto anche da un singolo comportamento...tante cose fanno parte di voi ormai che quasi arrivate...(e arriviamo...non voglio escludere il resto dell'italia...perchè è a tutti che parlo...)a credere che non potete fare niente...NON è VERO...quello che è meglio dire è che dobbiamo iniziare a fare qualcosa...è dai più giovani che dobbiamo partire...è a loro che dobbiamo far conoscere e fargli capire...il futuro siamo noi...e se vogliamo un futuro migliore bisogna impegnarci tutti insieme...
niente è impossibile...non dobbiamo partire con l'idea che tutto ciò non può finire...perchè non è vero...non puoi far cambiare idea a chi già crede che la mafia sia una cosa positiva...ma far crescere con un'idea diversa i più giovani...
io ci credo a tutto questo...dovreste farlo anche voi...
[probabilmente i discorsi sono un pò contorti...con ripetizioni...ma spero il succo di quello che volevo dire l'abbiate capito...]
giada...la mezza viareggina e mezza alcamese...
vorrei risposte...TANTE...voglio che cominciamo a farci sentire...NON è MAI TROPPO TARDI!!
anche per rispetto a chi è morto prima di noi e ci ha creduto...per una società migliore...per NOI!

castellolibero@gmail.com ha detto...

é proprio così, per cambiare bisogna impegnarsi ognuno in prima persona, non basta lamentarsi.