mercoledì, marzo 28, 2018

Gli studenti dell’Istituto Mattarella-Dolci incontrano Libera Castellammare


CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Si è svolto questa mattina un incontro tra i ragazzi del presidio di Libera “Piersanti Mattarella” di Castellammare del Golfo, l’associazione Castello Libero Onlus e gli studenti dell’Istituto Mattarella-Dolci di Castellammare. 
L’incontro, all’interno di un’assemblea di istituto, ha permesso agli studenti di dialogare con i rappresentanti delle due associazioni sui temi che riguardano la memoria delle vittime innocenti delle mafie, la gestione dei beni confiscati e in particolare sul lavoro nei terreni strappati alla criminalità. Su quest’ultimo tema i ragazzi hanno dialogato con Vito Mazzara della Cooperativa “Rita Atria” Libera Terra che opera nei terreni confiscati alla mafia a Castelvetrano. Nella cooperativa si produce grano, olio, ceci, e molti altri prodotti biologici della terra, con il prezioso lavoro di cittadini in difficoltà nei terreni che furono di Totò Riina. Presenti, oltre a Vito Mazzara, i soci delle due associazioni Domenico Grassa, Roberto Odisseo e Emanuel Butticè che hanno spiegato come Libera promuove il riutilizzo sociale dei beni confiscati (come nel caso bene confiscato di Castellammare del Golfo in contrada Crociferi).

 Quello di oggi è solo l’ultimo di una serie di incontri in giro per le scuole del territorio, un modo per “seminare il seme” della legalità e diffondere i principi di giustizia sociale, memoria, rispetto per i beni comuni e, soprattutto, impegno quotidiano. Perché come dice don Luigi Ciotti: “è il NOI che vince”.







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