mercoledì, giugno 15, 2011

Ecco L'Italia "Migliore"


Ancora una volta ci troviamo davanti a un "ministro" che non ascolta le richieste dei precari che sono una realtà da non sottovalutare, e scappa vigliaccamente lasciandosi alle spalle le domande senza risposta dei precari e meritandosi tutti gli insulti fino all'ultimo. Questo secondo voi è un comportamento che dovrebbe tenere un Ministro? forse ancora non qual'è realmente "l'Italia peggiore". Vediamo qui un articolo del fatto quotidiano con il video della vergogna.


“Siete l’Italia peggiore”, questa la risposta del ministro per la Funzione Pubblica Renato Brunetta alla contestazione di un gruppo di precari, che durante la terza edizione della “Giornata Nazionale dell’Innovazione” (organizzato a Roma al Macro di Piazza Giustiniani), lo hanno accolto con uno striscione provocatorio: “Si scrive innovazione, si legge precarietà”. Protagonisti della protesta, supportata dalla rete dei Punti San Precario di Roma, lavoratrici e lavoratori – tra cui una donna al settimo mese di gravidanza – che da anni collaborano con degli enti parastatali: Italia Lavoro, Formez e Sviluppo Lazio e che questo pomeriggio sono intervenuti al convegno per denunciare “l’abuso della flessibilità e la precarietà istituzionalizzata all’interno delle agenzie tecniche che lavorano per conto della Pubblica Amministrazione”.

Emanuel Butticè

4 commenti:

Emanuel Butticè ha detto...

aggiungerei che brunetta è veramente riuscito ad essere più piccolo umanamente che di statura!!!è troppo chidere le dimissioni?no. si deve vergognare!

Emanuel Butticè ha detto...

a questo link il tentativo di "difesa" di brunetta: http://tv.repubblica.it/copertina/brunetta-si-difende-sono-stato-insultato/70829?video=&ref=HREA-1

Emanuel Butticè ha detto...

...E PER INCISO...DAL VIDEO SI VEDE CHIARAMENTE CHE NON E' ANDATA COME DICE LUI!VERGOGNA!

Nino Maniaci ha detto...

Questo video fa stare proprio male!!!
1) credo sia quasi naturale pensare molto semplicemente ad una vera riforma della legge sui precari. Se è vero che, sia per "l'impresa" che per i "lavoratori", la necessità di avere più flessibiltà è un'esigenza a cui non è possibile rinunciare, è pur vero che questo stato di diritto garantisce solo una parte (non in tutti i casi), lasciando nel disagio più totale la restante.
2)il comportamento di un Ministro della Repubblica che scappa e straccia striscioni...non ha prezzo! Basso profilo morale, basso lui e la sua etica (pensare che all'inizio...i primi 2 giorni...mi stava pure simpatico).
E' scappato! Perchè?
Evidentemente o non siamo in grado di condurre un dibattito civile su un tema così delicato, oppure non se ne vuole parlare.
Che tristezza!!!

P.S.
Per fortuna anche il ministro è precario...al più presto gli italiani potranno togliersi la soddisfazione di non rinnovargli il contratto! (non patirà di sicuro la fame...ma mandare a casa certa gente...so soddisfazioni!!!!!!)