sabato, maggio 22, 2010

30 anni di Zingaro: Anniversario della Riserva Naturale


La riserva dello Zingaro (in provincia di Trapani) compie gli anni e in questo straordinario anniversario ricorda la lunga marcia fatta per salvare quelle coste (che ora sono riserva protetta) dalle grinfie dei costruttori.
Era il 18 maggio 1980 quando le associazioni ambientaliste organizzarono una marcia con la quale presero possesso simbolicamente e pacificamente dei territori che sarebbero poi diventati la Riserva Naturale dello Zingaro (www.riservazingaro.it). Trent’anni dopo la Riserva torna a marciare per ricordare quel necessario momento attraverso un percorso guidato che si è snodato lungo la costa, con partenza dal piazzale dell’ingresso sud a Castellammare del Golfo (dal lato del suggestivo borgo di Scopello). Sono stati effettuati due itinerari: uno piu’ breve, fino a “Cala della Disa” (3 km circa), l’altro ha previsto il proseguimento percorrendo il sentiero fino al versante nord, quello che si rivolge alla splendida località di San Vito Lo Capo (circa 7 km).
La Riserva non è nuova a particolari e coinvolgenti iniziative eco-compatibili, l’anno scorso è stato infatti istituito il marchio “Design Zingaro” con delle affascinanti mostre permanenti di cose, parole ed immagini all’interno del parco protetto. L’iniziativa ha visto congiungersi, in una particolare e geniale collaborazione, la Riserva, il dipartimento di design e disegno industriale dell’Università di Palermo e gli artigiani del castellammarese. Così nei musei del parco sono stati esposti progetti, modelli, prototipi ed installazioni realizzati in fibre vegetali da studenti e da artisti con la compartecipazione dei maestri intrecciatori e realizzati seguendo la pratica della progettazione e della didattica partecipata.
Fabio Barbera

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Un grazie al Direttore ed al Suo Staff che hanno valorizzato la Riserva.
Al Sindaco Bresciani ricordo che Castellammare ha per primo contribuito alla conoscenza ed alla creazione dello Zingaro.
Ricordo anche che in nessun documento o articolo del Comune di C/mare viene ricordato che la zona con servizi di alloggio e ristorazione più vicina all' entrata della Riserva è Scopello che è a meno di 2 KM dall' ingresso della Riserva.
Cecco Peppe

Anonimo ha detto...

la riserva come la tonnara: senza quella marcia sarebbe diventato tutto privato. Fortuna che ai tempi c'erano gli ambientalisti che tanto fastidio danno alla popolazione di questo decadente 2010!!!

Anonimo ha detto...

ora basta con dare meriti solo agli questi ambientalisti
fanno solo quello che gli sembra piú semplice e facile.
Perché non vogliono parlare degli altri scempi,delle occupazioni abusive di beni pubblici etc.
Metropolis,Rifondazione etc se ci siete mai stati o ci siete ancora battete un colpo e datevi da fare.

Anonimo ha detto...

c'è solo la destra che piace agli antiambientalisti adesso: godetevela e buona desertificazione!!!

Anonimo ha detto...

niente sinistri o destri.
la veritá é che a difendere lo Zingaro sono stati i proprietari dei terreni che non vollero il petrolchimico poi fatto a Gela

Anonimo ha detto...

Vedo che non hai una buona opinione degli ambientalisti ora che forse non la pensano come Te.
Non hanno mai difeso un bel niente e sono stati sempre asserviti.

Anonimo ha detto...

non ci sono più gli ambientalisti, tranquilli. L'odio che provate verso sti poveri ambientalisti (o verso i comunisti) è immotivato perché adesso c'è solo la vostra santa destra (e a sinistra c'è un fasullo PD). Quindi qual è il problema? La verità è che a destra avete bisogno sempre di crearvi un nemico immaginario perché se no vi accorgete dello sfacelo!!!

Unknown ha detto...

Di chi siano i meriti dell'esistenza della Riserva non lo so, però adesso c'è e dobbiamo tutti difenderla a spada tratta. Chiunque sia passato da Castellammare la conosce e la definisce come uno dei posti più belli mai visti, almeno dal punto di vista naturalistico. Secondo me è il modello da seguire: niente cementificazioni barbare, ma tutela del patrimonio naturale; niente scempi per costruire altre ville, alberghi, villaggi turistici, etc.
Le strutture ricettive creiamole riqualificando gli edifici già esistenti e cerchiamo di sfruttare la natura per far soldi senza distruggerla.

Anonimo ha detto...

Bene Vincenzo parole giuste.
Anonimo che vede solo nemici dei comunisti dovrebbe riflettere.
La riserva é ben tutelata é il territorio intorno che é oggetto di scempio e sembra che le denunce servano a poco poiché sembra sia anche coinvolto o acquiescente chi .....

Anonimo ha detto...

eh eh eh da anonimo ad anonimo. I nemici li vedi tu: tutti questi maledetti comunisti/ambientalisti collusi (occhio, potrebbe trattarsi di complotto)!!

Anonimo ha detto...

Ei anonimo del 25 maggio 9,28.
Hai forse la coda di paglia.
Rispondi a tono alle giuste parole di Vincenzoe lascia stare i comunisti ed invece citami un intervento ambientalista castellammarese contro gli scermpi del territorio.
A proposito complotto PD? o solo Rif e non a..raffa

Anonimo ha detto...

non ho niente da replicare a vincenzo, sono d'accordo con lui! Non sono d'accordo con la fascistica demonizzazione degli ambientalisti. Senza una cultura ecologica la sicilia è spacciata, ma d'altronde c'è poco da fare: i politici hanno l'elettorato che si meritano, quelli che hanno plasmato a loro immagine e somiglianza!!!

Anonimo ha detto...

ei anonimo che cambia idea.
Sono lieto che dia ora ragione a Vinvenzo e se sai leggere gliene davo anche io.
Citami un esempio di denunce degli ambientalisti locali su i vari scempi di territorio fatti a Castellammare e per favore non mi citare la Tonnara.
ESEMPI di denunce effettuate sugli scempi compiuti sul territorio castella,mmarese.
Se ripeterai la solita solfa dei fascisti vuol dire che parli solo a vanvera.

Anonimo ha detto...

Come no: Megastruttura a scopello. Accessi al mare negati. Le costruzioni indiscriminate che hanno portato poi il comune al commissariamento. Antennone Tim a Scopello..ecc..ecc...

Per contropartita citami tu adesso le denunce che i destrofili antiecologisti hanno fatto sui vari scempi di territorio fatti a Castellammare, Se ripeterai la solita solfa di quei cattivoni dei Comunisti/ambientalisti vuol dire che parli solo a vanvera.

Anonimo ha detto...

Megastruttura a Scopello in funzione quindi !!!!
Accessi al mare pedonali aperti !!!!!

Che fine hanno fatto le denunce di Jano Monaco?

Commissariamento Comune = faida interna
Esito commissariamento= nulla
scoperta solo una licenza data .

In tutte questew cose MAI gli ambientalisti o Rif ..a ... Raffa
ha mai detto o fatto nulla.

Anonimo ha detto...

ecco come volevasi dimostrare: bravo solo (in pieno anonimato) ad attaccare la sana cultura ecologista ed ambientalista senza citare nessuna denuncia o attività genuina della controparte, quei destrofili antiecologisti che copri, difendi o addirittura rappresenti (continuerò a parlare di regime e neofascismo, perché di questosi tratta: la demonizzazione della cultura di sinistra ed ecologista mirata alla propaganda)oppure un modo come un altro per parlare a vanvera. Mi tiro fuori dal dibattito, tanto è inutile!!!

Fabio ha detto...

Ma avete letto questa vicenda, invece?
http://www.siciliatoday.net/quotidiano/brevicronaca/Castellamare-del-golfo-GdF-sequestra-il-cantiere-per-la-messa-in-sicurezza-del-porto-turistico_21521.shtml

Leggo di cemento depotenziato per costruire il famoso porto di castellammare (un appalto che ammonta ad oltre 40 milioni di euro) e un'operazione coordinata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trapani, con l’impiego di diversi militari impegnati in perquisizioni e sequestri presso domicilii e sedi delle società di ditte appaltanti e subappaltanti ubicate a Venezia, Palermo, Alcamo e Castellammare del Golfo.

C'è forse odore di un secondo commissariamento in questo paese che è sempre e costantemente fulcro genuino di illegalità????

Fatemi sapere, Fab

Anonimo ha detto...

Caro Fabio,
dopo il Tuo commento sono andato a ricercare articolo su
Sicilia Today.
Assurda una cosa del genere. Sono dei criminali che hanno messo in pericolo scientemente la nostra sicurezza.
Ancora piú criminale forse chi avrebbe dovuto controllare la corrispondenza del realizzato con i capitolati.
Signor Sindaco ci faccia sapere a chi erano demandati i controlli.
Cecco Peppe