venerdì, gennaio 06, 2012

La Parola ai Castellammaresi


Quale opera andrebbe realizzata nell'immediato a Castellammare?


Con l'inizio del 2012, noi simpaticoni dello staff di Castellolibero, abbiamo lanciato su Facebook un sondaggio. E' stato chiesto ai Castellammaresi di esprimersi riguardo alle opere pubbliche, di IMMEDIATA NECESSITA', verso le quali il Comune dovrebbe rivolgere la propria attenzione. 
L'iniziativa ha mostrato un'ottima partecipazione da parte del popolo del web, infatti alla domanda: Quale opera andrebbe realizzata nell'immediato a Castellammare? un centinaio di cittadini hanno voluto rispondere dicendo la loro.
Con questo post mi limito a riassumere i risultati (secondo me molto interessanti) del sondaggio, riportando qui di seguito le risposte che hanno riscosso maggior successo:

  • Manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade urbane ed extraurbane        28 voti
  • Realizzazione di un impianto di trattamento delle acque reflue                           21 voti
  • Porto                                                                                                            15 voti
  • Ristrutturazione e recupero architettonico e botanico della villa comunale            7  voti
  • Realizzazione del polo fieristico più grande in Sicilia, intercettando fondi europei  6 voti
  • Realizzazione di uno spazio destinato alla pratica artistica(musica,teatro,cinema) 6 voti
Altre idee che sono venute fuori dalla discussione sono state: "Convertire Palazzo Crociferi in un luogo di cultura", "Realizzazione di un centro congressi", " Realizzazione di un Polo Multiculturale per esposizioni permanenti" e infine......"Civilizzare i Castellammaresi che non rispettano le regole".
Riporto anche alcuni commenti seguiti, sempre sul social network, al sondaggio:
P.S. scrive "aggiustare un pò di strade bombardate......invece di piantare alberi", 
P.G. scrive "votato ankio x il rifacimento del manto stradale....sembra un campo di battaglia dopo un 
bombardamento"
R.G. scrive "Nell'immediato un depuratore, poi completare il porto, poi iniziare a fare manutenzione a strade e spazi pubblici. Che bello sognare .... È gratis ;)"
E.B. scrive "sono stufo di fare lo slalom con la macchina per il paese...tra le buche che già c'erano e i lavori per il metano (che praticamente se le buche le lasciavano era lo stesso) le strade sembrano uno scolpasta...io dico ma quale grande esperto ci vuole? ps. per non parlare delle perdite che ci sono per tutto il paese..."
Sempre E.B. scrive " la cosa più urgente (a mio parere): Fare chiarezza sulla "questione porto"
G.G. scrive " Più che un opera andrebbe rilanciata una operazione culturale tale nel giro di pochi anni di creare una nuova classe dirigente capace ed onesta."

Bene, io l'ho buttata lì, nella speranza che l'Amm. Comunale ascolti la voce dei Castellammaresi...
Alessio Navarra

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Depuratore,strada accesso al porto,fabbisogno idrico,metano

Emanuel Butticè ha detto...

pienamente d'accordo sul depuratore, ma insisto sulla "questione porto", bisogna fare chiarezza...SUBITO!

PD CASTELLAMMARE ha detto...

Praticamente un programma elettorale per le prossime amministrazioni!!!
Ottimo inizio!!! Occorre riproporlo coinvolgendo più cittadini in maniera tale da avere dati statisticamente più attendibili.

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe impiantare pannelli fotovoltaici su tutti i tetti, si eliminerebbero le bollette di energia elettrica, l'energia in eccesso andrebbe in parte alle colonnine sparse per il paese dove ricaricare le auto comprate anche grazie agli incentivi ricavati dalla vendita dell'altra parte di energia pulita ai comuni vicini.

Bisognerebbe anche fare un grosso parcheggio dove i turisti potrebbero lasciare l'auto e raggiungere con i bus navetta il centro storico rigorosamente chiuso al traffico.

Bisognerebbe fare una grande operazione di marketing per attirare gente nel nostro territorio, destinare una zona al divertimento notturno, incentivare le feste in barca, grossi barconi potrebbero per 4 mesi l'anno salpare dal porto, per fermarsi un pò più in la e permettere alla gente di divertirsi senza disturbare nessuno.

Bisognerebbe incoraggiare investitori stranieri a far opere nel nostro territorio, senza scoraggiarli con lo spauracchio mafia.

Servirebbe un po di pazzia in più e un po di paura del rischio in meno, purtroppo non abbiamo un santo con le palle, se nò avremmo fatto turismo religioso (quello si che porta veramente soldi) ma abbiamo un territorio stupendo, mare, montagna(potremmo mettere i cannoni spara neve alla vaccheria)grotte, fiumi d'acqua calda ecc, basterebbe saper accogliere la gente e farla pagare col sorriso, e senza fotterla (come sono abituati a fare gli operatori turistici della nostra zona).

Dopo di ciò, grazie all'entrate che arriverebbero dalla: energia elettrica,dal parcheggio e dai bus comunali, dai biglietti dei musei, del cinema, del teatro, e di tutti gli eventi organizzati dal comune, grazie all'aumento di richieste di suolo pubblico per le attività in più che andrebbero a fiorire e nessi e connessi potremmo anche levare alcune tasse comunali, incentivare i servizi sociali e andare in vacanza un mese l'anno cu la panza china .

Claudio Colomba

Anonimo ha detto...

Aspettarsi che il Comune faccia tutto quello indicato dal Sig. Colomba rientrerebbe nei doveri ma é pura utopia.
E´ora che peró ci si svegli e si faccia da soli. Per alcune cose é sufficente che il Comune non frapponga ostacoli e conceda ai privati i per´messi per realizzare

Anonimo ha detto...

sicuramente il depuratore è la priorità assoluta, ma anche la ristrutturazione delle strade nonchè la manutenzione dell'apporto idrico, il paese fà acqua da tutte le parti, per non parlare dei fiumi che scendono dalla montagna e anche il recupero delle acque piovane sarebbe una cosa sensata ma castellammare è lontana anni luce. Qui invece di salvaguardare le montagne che ci stanno dietro si piantano ulivi nel corso, poi quando crolla la montagna siamo tutti disperati!!

michele cacciatore ha detto...

direi che il depuratore è assolutamente l'opera pubblica prioritaria a Castellammare da almeno 30 anni. E' davvero assurdo che non ce lo abbiamo

Anonimo ha detto...

Almeno Casstellammare ha una parvenza di depuratore,ma che dire di una frazione conosciutissima e frequentatissima che manca di fogne!!!!

Alessio ha detto...

Non è così! Castellammare non ha nemmeno una parvenza di depuratore dato che quel rudere non è più in funzione DA CIRCA 30 ANNI; quindi Castellammare scarica i reflui interamente a mare senza NESSUN TRATTAMENTO, con il conseguente inquinamento del nostro mare (W la tanto sbandierata vocazione turistica ) e, oltretutto, pagando delle penali per inadempienza dato che il trattamento dei reflui urbani è un obbligo per ogni comune.
Alessio

Anonimo ha detto...

Ma almeno ha le FOGNE !!!!!

Anonimo ha detto...

non so nelle altre lingue,ma la parola "parvenza" indica qualcosa che sembra ma non é. ed un depuratore che non funziona sembra agli occhi un depuratore,ma non funzionando non lo é.
Gradevole sapere dove castellammaresi e turisti si rinfrescano da oltre 30 anni!!

Mike ha detto...

alcuni hanno anche l'acqua calda..! ..A viennetta, ma facci il piacere!

Anonimo ha detto...

Poco chiaro e confuso il pensiero di "acque calde"
Se a qualcuno,sapendolo,piace fare il bagno nelle acque locali,é nel suo buon diritto,ma agli ignari turisti perché fargli questo bel regalo.
Mi rivolgo a blogger locali seri : come pensare di avere ,come giusto per l´economia della cittá,un porto completo e funzionante che porti turisti e croceristi se poi non si riesce a garantire un minimo di infrastrutture .
Penso che chi vada in un posto di mare voglia oltre ad un posto pulito ed accogliente anche un mare pulito!!
Sono gli abitanti di un "paese del Mare2 che dovrebbero insorgere. Nel periodo estivo C/Mare accoglie oltre 300.000 persone!!!
Prima di porto,parcheggi,navette,metano etc.
il depuratore dovrebbe essere prioritario insieme alle fogne ove non esistono.

michele cacciatore ha detto...

l'altra cosa macabra è che di tanto in tanto la condotta di scarico viene accorciata perché si va danneggiando e non essendoci i fondi per ripristinarla si preferisce tagliarla. Qualche giorno ci troveremo lo scarico proprio dietro al porto, con conseguenze sanitarie più gravi di quelle attuali. Eppure ci sono state tante occasioni per ricevere fondi europei per fare questa opera davvero necessaria, perchè non si è fatto?(tanti ci hanno vinto pure le elezioni comunali)